Vedere una foto come questa, con la pletora di macchiette intente a saltare al grido di "chi non salta comunista è!" tra cui si riconosce al centro Ella, la donna cannone, nel senso che ne sta sparando sempre più di fragorose, e poi Lupetto Lupi, tanto tenero, tanto immarcescibile, col suo unpercento sempre in tolda alla faccia di noi coglioni, ed infine il ruttante post cenone, un tempo Cameriere al soglio durante l'Era del Puttanesimo, Tajani che sta al riflesso come Lupi al decoro politico, ebbene rimirarli nelle loro facezie potrebbe provocare risentimenti, ire, volgarità. Invece no, guai cascare al loro livello. Lasciamoli saltare, divertirsi, anche se i miliardi dati a quel cocainomane infoiato dalla terza guerra mondiale sembra siano stati percentualizzati in tasche vicinissime al comico, anche se le decine di milioni spesi per mandare in vacanza agenti di polizia in Albania stanno per riemergere, anche se crescono i poveri, coloro che non si curano, le spese di gas, di cibo, anche se la produzione è in calo, la forbice sociale sempre più divaricante. Lasciamoli saltare. Il tempo di ritornare a casa, infilandosi tra le grate stradali durante un temporale, è sempre più vicino.

Nessun commento:
Posta un commento