mercoledì 31 luglio 2013

Sensazioni




(-5)

Tutti pecore?

Scrivono le autostrade di Benetton che le barriere, che non hanno retto l'urto del povero pullman precipitato ad Avellino, "sono state concepite per ammortizzare al meglio gli urti delle autovetture che costituiscono la stragrande maggioranza degli urti".

Caro Benetton, visto che prendi un sacco di milioni all'anno con la concessione che qualche testa di cazzo ti ha elargito negli anni passati, non puoi considerarci tutti come le tue pecore che allegramente belano nelle tue proprietà mondiali e dalle quali ricavi la lana per i tuoi prodotti! 

La butto lì: non è che ci siano più urti di automobili perché il rapporto di utenti in auto che ti versano l'obolo è come minimo di 8 (o 9, o 10) a 1 rispetto ai mezzi pesanti?
Lo so che è quasi impossibile fermare un autotreno od un pullman che sbatte contro le protezioni, ma a mio parere se l'angolo non è superiore ai 20° ed i new jersey fossero costruiti a norma e soprattutto interconnessi tra loro, cosa che richiede tempo e denaro, e se infine vi fosse fatta la giusta manutenzione... credo che qualche speranza in più si sarebbe potuta ottenere in questa tragedia! 

E allora Benetton cosa intendi fare? 
Vietare il traffico ai mezzi pesanti? 
Sostituire le barriere passato il week end? 
Oppure contare solo i soldi che ti diamo? 
Tanto è un po' come contare le pecore, giusto?

Tranelli e statue a manigoldi



Da uno che fece statue a Bettino Craxi (andate ad Aulla se non ci credete) che c'è da aspettarsi?

Missioni umanitarie?
Difesa dei diritti?
Pulizia della casta?

Noooo!

Tranelli, imboscate, sotterfugi, cunicoli per continuare a vivere di mala politica!

Lucio Barani ha presentato un emendamento trappola, passato per incuria o forse per collusione, in cui si eleva il tetto massimo per far scattare la custodia cautelare da 4 a 5 anni. 

E allora?

Allora ad esempio chi pratica lo stalking potrebbe non andare più in carcere, aspettando gli epici processi che lunghi come sono in pratica si rivelerebbero una quasi assoluzione!

Apriti cielo! 

I finti sinistri piddini, le colombe pidielline! 
Ma come! Chi fa stalking deve andare in galera subito!!!

Ma il costruttore di statue per manigoldi ha in mente un piano ben preciso! Infatti oltre allo stalking non andrebbero più preventivamente in carcere chi finanzia illegalmente i partiti, chi commette abuso di ufficio (reato già limato dal governo precedente) e chi rende falsa testimonianza ai PM, che guarda caso parrebbe reato molto accostabile al processo Ruby! 

Capito! 

Specchietto delle allodole aullese! 

Il fabbricante di statue di manigoldi dopo aver approfittato di una distrazione della commissione (voluta o non voluta non ci è dato di sapere ma personalmente penso alla collusione) ed aver visto approvato l'emendamento, ha creato il baccanale che si è incentrato solo su un reato, lo stalking. Vedrete che correggeranno la norma solo per questo reato, placando gli animi e permettendo ancora una volta di piegare la legge agli squallidi intrighi del Tappo Maiale, come succede da vent'anni a questa parte.

Capite cosa vuol dire costruire le statue per omaggiare i ribaldi? 


Oremus


San Alfonso dé Fioroni! Levacelo dai coglioni



San Michele del Cadore! Porta in gabbia anche la Biancofiore




San Antonio dei Paolini! Punisci pure la gallerista Gelmini!



San Elisabetta! Mandalo a fare i lavori socialmente utili a casa di Brunetta!


 San Floriano! Ingabbia il Caimano!


San Giustiniano! Fagli scontare la pena assieme allo zio egiziano!






martedì 30 luglio 2013

Che penserà?



A cosa penserà prima di addormentarsi?
Sarà andato nel suo scrigno dei ricordi? 
Cosa ne avrà estratto? 
Avrà capito una volta per tutte di essere un uomo solo? Sfacciatamente ricco, potente, ma solo?
Avrà avuto sentore che tutte quelle facce ansiose che lo circondano, fremono esclusivamente per il fatto che se lui scompare, delle loro miserrime persone non rimarrà che uno sbiadito e vomitevole ricordo?

Domani sarà il giorno del Giudizio, potrebbe essere quello della Liberazione.

Di una cosa sarà certo: in tutti i casi sarà il vincitore.
Se condannato ecco che si trasformerà nell’agnello sacrificale, sgozzato dalla magistratura nemica, come dicono le sue ancelle.
Viceversa se ne uscirà pulito, Dio non voglia, ecco il trionfatore, l’indomabile alfiere della libertà!

E allora chi ne uscirà sconfitto?

Per primi i finti sinistri, i neo alleati di uno squallore impressionante, a ruota tutte le persone per bene che hanno convissuto con questa anomalia ventennale, tra soprusi, ricatti, leggi ad personam, compravendite di parlamentari ed una mole indegna di falsità snocciolata dalle sue TV, Rai compresa!

Che abbiamo fatto di male Signore per meritarci tale pena, per sorbirci questo pesante fardello?

Non se ne può proprio più!

Chi avrebbe osato pensare che a distanza di vent’anni potessimo essere ancora qui a discutere sulla sua innocenza, inimmaginabile ed improbabile come un sistema antincendio a casa Nerone, un inginocchiatoio nell’ufficio di Odifreddi, una muta subacquea nella valigia di Messner, un microfono a casa di Bernardo il servo di Zorro, un libro sulla castità francescana sul comodino di Strauss – Kahn?!?

Ed invece ... eccoci ancora qui a constatare il saccheggio continuo, sotto gli occhi delle cosiddette istituzioni, perpetrato ai danni di madonna Libertà.    

Ma davvero?


Ma dai! 
Forse stavolta esageri davvero! 
Non può essere.

Eppure...

Eppure penso che l'ansia per l'esito del giudizio della Cassazione sul Tappo Malefico, sia maggiore nelle file del Partito Democratico(di stà minchia).

Come può essere?

Partiamo da tre lettere: M P S.

Sono l'abbreviazione del Monte dei Paschi di Siena, la banca che in passato ha scorrazzato indegnamente nei mercati travolgendo le più elementari norme del lecito e del decoro.

MPS sta al PD come le mignotte al Vecchio Porco. 

Lo scandalo della Banca senese rischia di travolgere tutto il sistema clientelare e di sussidio alla classe dirigente che, fingendosi di sinistra dirige il PD, cimitero di ideali trasmessi da persone valorose degli anni passati. 

La Comunità Europea non è affatto convinta del piano di salvataggio presentato dall'attuale dirigenza senese. Attraverso i bond emessi dal figlio dei Banchieri Monti, per un totale di 4 miliardi la banca cerca il rilancio che passerebbe secondo Bruxelles attraverso il classico taglio di personale. 
Spicca anche un'altra presa di posizione della comunità europea: in una nota fanno notare a Saccomanni, il nostro ministro dell'economia che discendendo pure lui dai banchieri è forse meglio chiamare ... Sacconellemanni, che gli stipendi dei manager della banca senese sono di gran lunga superiori alle direttive europee che prevedono che non possano superare di 15 volte il salario medio dello stato in cui ha sede l'istituto creditizio. 
Capito? Oltre ad aver briganteggiato i soloni della finanza del MPS si elargivano enormi emolumenti, alla faccia dei piccoli risparmiatori! 

Ed alla fine chi ci rimetterà? 
Chi perderà i soldi per la grave crisi che ha colpito la banca di sinistra per antonomasia a seguito delle manovre speculative che meriterebbero di spedire in carcere per moltissimi anni gli squali travestiti da manager che hanno bivaccato per anni dentro la spelonca rossa senese? 

Ci rimetteranno come al solito gli ultimi, ovvero i piccoli risparmiatori. 

Perché Bruxelles è chiara al proposito: i soldi pubblici servono per tenere in piedi la banca per cui non potranno essere utilizzati per rimborsare gli ultimi della lista, ovvero chi si è fatto infinocchiare dagli sleali funzionari che facendo luccicare ninnoli e bambole hanno preso soldi frutti di risparmi di una vita con la falsa palla del rendimento garantito.
Sono i poveretti che hanno comprato un prestito obbligazionario che MPS ha emesso nel 2008 per un valore di 2 miliardi di euro ad un tasso del 2,5% con una diabolica particolarità: il taglio da 1000 euro, che equivaleva a dire "poveri coglioni che non capite una mazza di economia (una virtù visto il mondo di merda che pervade la finanza), aprite il borsellino e dateci almeno mille euro e renderemo i vostri risparmi immuni dall'inflazione! 

Tutto questo creerà malumore, scontento e sarà riconducibile alla casa madre dell'MPS... il PD che per decenni si è vantato di condurre attraverso le fondazioni, una politica finanziaria alla portata dei deboli, degli sprovveduti, di coloro che sudando hanno racimolato un gruzzolo per la vecchiaia.

Ma ancora più clamoroso sarà il procedere dell'inchiesta che farà luce sull'immondo caso della banca rossa di Siena, nodo scorsoio per tutti coloro che da decenni stanno prendendo per il culo milioni di persone che ancora credono agli ideali di giustizia e libertà.

Ecco perché la vicenda del Puttaniere rischia di travolgere l'asfittica classe politica cosiddetta di sinistra. 

Perché un conto è coabitare volutamente con il Male per poterne gustare i privilegi quali insabbiamento, leggi ad hoc, prescrizioni. 

Un conto è che il Malefico Meneghino venga condannato, scatenando il putiferio giudiziario, con la sicura vendetta che egli cova da lustri, che porterà a far emergere i vomitevoli inganni di chi si è preso gioco dell'onestà intellettuale di una parte determinante della nazione che ancora crede alla favola di eletti integerrimi, moralmente sani e dediti alla politica per la comunità per combatterne le disparità, favola molto più fantasiosa di quelle dei Fratelli Grimm.

Come se ...



Come se stessero giudicando se Al Capone avesse infastidito i condomini facendo puzzette in ascensore.

Come se stessero giudicando se Michele Sindona avesse rubato un merluzzo in Vucciria a Palermo.

Come se stessero giudicando se Bernard Madoff avesse molestato i vicini con lo stereo a volume alto.

sabato 27 luglio 2013

No ardi!



Ascolto ma non odo. 
Mi meraviglio esprimendo soddisfazione. 
Poi medito. 

Strano. 

Quest'anno tra le notizie non ne arrivano di quella tipologia, struggenti per il danno, incazzanti per il modo.

Stanno mitragliandoci le palle con le solite banalità per il solleone: non uscite nelle ore calde. Ma vaffanculo! Esco perché devo andare a lavorare! O in farmacia. Non esco perché voglio fare un giretto a 40 gradi! Come? Devo bere? Arivaffanculo!

Lasciamo perdere! 
Tra le banalità della protezione dalla canicola, manca come detto una tipologia di informazione.

Pensateci.

Sembra quasi che quest'anno le stragi del verde siano passate di moda.

Hanno ridotto drasticamente i finanziamenti alle squadre di volontari antincendio. Hanno ridotto gli aerei.

E sono quasi scomparsi gli incendi.

Ok, è piovuto a giugno, ma luglio era un tormento fino all'anno scorso, quando i volontari venivano pagati ... ad intervento.

Quindi si potrebbe arrivare al pensiero che.. no soldi ... no ardi!!!

martedì 23 luglio 2013

Tranquilli!



"La contropartita della corruzione non è mai stata trovata. Se si è trattato di un errore siamo di fronte a un errore grave". 

Tranquilli! 
Non è Ghedini che parla delle vicende del suo Signore. 
No! 
Questo è Violante che parlava della vicenda Del Turco prima della condanna a 9 anni di ieri. 

Ora capisco perché stanno beatamente insieme a governarci!

sabato 20 luglio 2013

Domande


"Scusi sa per caso se questa pizzeria apre stasera?"
"Alfano"
"Ah! Grazie lo stesso non importa! Chiederò ad altri!"

"Mi perdoni! A che ora riceve il medico al primo piano?"
"Alfano!"
"Fa lo stesso, grazie! Domanderò ad altri! Buonasera!".

"Buongiorno! Sa per caso a che ora parte il treno per Parma?"
"Alfano!"
"Non è un problema! Domando in biglietteria"

venerdì 19 luglio 2013

Memento


Ventun anni fa moriva Paolo Borsellino, un eroe, un Servitore dello Stato, un Simbolo della nostra dignità nazionale assieme a Giovanni Falcone e agli uomini della loro scorta. 
Paolo Borsellino sapeva prima di morire di essere un uomo condannato, ma è andato avanti per la sua strada, combattendo la Mafia sia in Sicilia che a Roma. 
A distanza di ventun anni, nello stesso giorno, registriamo due fatti, lontani anni luce dalla cruda violenza in cui ha perso la vita Paolo Borsellino ma enigmatiche in merito alla brutta ed indecorosa fine che ha fatto il nostro paese.
Il primo è il voto contrario del Senato alla richiesta di dimissioni del cagnolino Alfano che fa anche il ministro degli interni, presentata da Sel e M5S. Un voto che ha unito il PDL ed il PD in una riedizione della madre di tutte le vergogne, ovvero il voto che confermò che 342 deputati credevano fermamente che la mignotta minorenne Ruby fosse la nipote di Mubarak, un voto che va contro ogni decenza, ogni ragionevolezza, ogni buon senso politico. È inammissibile pensare che Angelinobaubau non sapesse del rapimento di moglie e figlia di un rifugiato politico, rapimento che ha portato le due povere vittime in mano al despota kazako, amico del mignottaro nazionale, nostra vergogna e signore e vate del nostro piccolo ed indifeso presidente del consiglio, ScendiLetta.
L'altro fatto è la condanna a sette anni del comico Emilio Fede e del letamaio acchiappamignotte Lele Mora con la ciliegina finale dei cinque anni al simbolo del marchettismo nazionale, tal Minetti portata dal maniaco alla ribalta della nazione ed eletta consigliere regionale lombarda al tempo del governatore vacanzeasbafo ciellino Formigoni. Sono stati condannati per favoreggiamento ed induzione alla prostituzione, Mora anche a quella minorile.

Nello stesso giorno in cui ricordiamo il Martirio di un uomo onesto, che combatteva il male con tutte le sue forze, ci si vergogna per questo voto frutto del degrado politico figlio di un ventennio di oligarchia puttanesca e per affari privati, e perché la condanna giusta di attori di quelle porcilaie non potrà mai ridarci la libertà, la serietà del vivere democratico e la dignità nazionale che Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e tutti gli altri eroi hanno tentato di difendere a prezzo della loro vita.

Dubbio

Report dalla montagna:

Un dubbio m'assale! Al sesto giorno di Dolomiti noto delle differenze comportamentali: ascolto delle logorroiche disquisizioni su banalissimi argomenti senza batter ciglio, mostrando interesse come se l'astante mi comunicasse informazioni segrete del tipo che Armstrong ed Aldrin prima di scendere sulla Luna ebbero una relazione omosex dentro il Lem. Ascolto racconti di coltivazione di timo, di potatura di peschi, di modalità per evitare l'afa coprendo terrazze con tende, senza cedimenti, senza ricorrere a pensieri urticanti un tempo usati per evitare crolli vergognosi del cranio sul tavolo del tipo un versamento urgente alla banca del seme con cassiera Sharon Stone. 

Mi chiedo il perché di questi mutamenti: relax, scomparsa dello stress, aria pura, tranquillità. Ma all'orizzonte si staglia anche un'altra ipotesi, supportata dal fatto che ad esempio faccio sorrisi ebeti a chi m'insulta in macchina a torto o a ragione, oppure vedendo i primi avventori mattutini al bar che ridono per un nonnulla e parlano tra loro al massimo di quanto fieno riesce a mangiare una mucca: l'aria di montagna rende coglioni? 

giovedì 18 luglio 2013

Sempre indietro


Dunque a sentire il Presidente napoletano non è prioritario pulire, disinfettare, estirpare ciò che è malsano ma occorre andare avanti per salvare la nazione. 
Gran pensata! 
Il governo di larghe intese ad ogni costo, con idioti al potere per le emergenze già delineate. 
Quali emergenze? 
La legge elettorale? Non ne parla più nessuno.
La lotta agli sprechi? Panzanate.
La battaglia per l'occupazione? Chi se ne occupa?

Par di capire che l'andare avanti sia esclusivamente per aspettare le elezioni tedesche di settembre sperando in una crucca questua per le nostre povere tasche. 
Nel frattempo si può allegramente continuare a fuorviare la verità, ad insultare ministri di colore in modo vergognoso, a rapire parenti di rifugiati politici per consegnarli a tiranni assetati di vendetta, a studiare mosse per annullare sentenze in arrivo ai danni del vero padrone del vapore.
Meglio perdere la faccia, le conquiste di libertà non contrastando le ingiustizie di una casta malvagia, infischiandosene se un dieci per cento della nazione vive in povertà, lasciar continuare le razzie politiche al bene comune, le indegne manovre protettive verso chi non avendo più onore arraffa qualsiasi oggetto che luccichi avendo come unicamente stella polare il proseguo di questa baggianata chiamata larghe intese che il corpo elettorale mai avrebbe né immaginato, né soprattutto auspicato.
Gli ignobili maestri truffaldini sono tutti nascosti dietro al laido paravento chiamato larghe intese, come un tempo la Chiesa nascondeva i propri obbrobri dietro ai principi non negoziabili.
Ma in Vaticano un Uomo venuto da lontano sta tentando di estirpare il male con immane fatica, rivitalizzando il bene soprattutto con l'esempio.
Nella Roma politica questa speranza viene meno, per questo consociativismo aberrante volto solo a coprire le malefatte di ambo le parti attraverso una navigazione a vista tendente a scansare legalità, onestà e giustizia sociale.

mercoledì 17 luglio 2013

L'Incontro

Report dalle vacanze montane:


Ansimante in cresta noto da lontano qualcosa che si sta muovendo nella nostra direzione; pare essere un umano, cosa poi smentita successivamente ! 
Avanza correndo, altro segnale che la fa appartenere ad un'altra razza. 
Mi fermo quando è a 300 mt. Parrebbe essere una ragazza... una gran bella ragazza ... anzi papale papale...una"gnocca"! Mi passa vicino ansimando (tranquilli! Non per altro, ma perché di corsa) ed una volta che s'incammina verso la rampa da cui io discendo non riesco a frenare il canonico " ehh la Madonna!" di pozzettiana memoria. 
E siccome non sono al bar percepisco una mezza dozzina di bulbi oculari strabuzzati convergere sulla mia persona, tra cui un paio molto familiari! Venendomi in soccorso il genio del Perozzi di Amici Miei, motivo la mia esclamazione nell'aver visto correre una persona da quelle parti ( cosa ininfluente ai fini esclamativi). 

L'osservo ancora superare ostacoli in velocità lasciando immoti e saldi parti di sè anteriori e .. posteriori. Capisco perchè Buonarroti e tutti i maestri della scultura abbiano scelto il marmo per dare vita ai propri capolavori. 
Anzi! 
Se Michelangelo fosse stato un camminatore ed avesse visto quello che ho visto io, molto probabilmente il "perché non parli?" non lo avrebbe indirizzato al suo Mosè !

Chi di digiuno ferisce..


Visto l'età non gli chiederemo sicuramente una riedizione delle sue superbe, ed in parte inspiegabili, gesta da vero condottiero allorché fermava la propria alimentazione per combattere un sopruso nello Zambia o un oltraggio perpetrato ai danni di una donna negli Urali. 

Spererei però che Marco Pannella almeno rinunciasse pubblicamente a mangiare il dessert in protesta al modus operandi della sua creatura politica a detta di lui riuscita meglio, l'attuale Ministro degli Esteri Emma Bonino, in merito alla vicenda, che ha svergognato una nazione intera, delle kazake rapite a Roma per far piacere al tiranno del Kazakistan. Devi anche sapere, caro Marco, che Emma a distanza di quasi due mesi ha convocato l'ambasciatore kazako a Roma per chiarimenti, ricevendone in cambio diniego con la scusa di essere in ferie!

La Bonino non sapeva nulla? Ha dichiarato questo? Allora si deve dimettere al pari del cagnolino Alfano, maggiore responsabile dell'intera vicenda. 
Ieri invece si sono dimessi due alti funzionari, degli Interni e della polizia, prossimi alla pensione che fungono chiaramente da capri espiatori. 

Non credi Marco che anche queste dimissioni debbano essere da te stigmatizzate con almeno una rinuncia all'ammazzacaffè? Non voglio pensare che anni di lotte, di scontri verbali fossero finalizzati al fatto di riuscire a sedersi su una poltrona che conta! Se fosse così, caro Marco, a digiunare ci dovremmo pensare noi fino a quando non ve ne sarete andati fuori dai coglioni! 

martedì 16 luglio 2013

Regolarità

Quello che noto stando in montagna è la regolarità intestinale! Il mio fisico, minato da scorribande gastronomiche e sedentarietà, torna a regolarizzare il momento topico della defecata. Non sono le campane o l'orologio ad indicarmi le sette, noo! È l'impulso del tenue che preannuncia l'appuntamento della seduta. Regolarità! Pare che tutto qui in montagna funzioni a meraviglia in quel senso e sia sinonimo di benessere. A parte i dolori muscolari con cui ormai convivo, noto che la tipologia della seduta è quella tipica di chi sta bene: leggero sforzo iniziale, inizio dell'azione e successiva costrizione per il "taglio" dell'estruso onde evitare il problematico "buco-fondo tazza" con il conseguente uso poco elegante del "merdarello" usato in questa situazione mo' di accetta. La stroncatura, chiamata volgarmente "stronzatura" è arte acquisita in anni di prove e la bravura sta nel fatto che la caduta nella tazza dell'"oggetto" non deve provocare "splash" con conseguente lavaggio delle parti nobili dell'operante. Ho conosciuto personalmente indigeni che spezzettano in tre, quattro parti "torelli" dal peso di 2-2 kg! Uno in particolare chiamato "l'hula hoop delle Dolomiti" per via del movimento rotatorio, arriva fino a sette tagli senza nessuna caduta bagnante. Sicuro di avervi allietato con queste elucubrazioni vi auguro una buona giornata! P.S. Oggi qui arrivano i viola !