sabato 10 aprile 2021

Grandantonio

 

I saltafila, il derby noi-altri

di Antonio Padellaro

Giunto all’ultima domanda di un quiz supermilionario, su quale sia la popolazione della Cina, il formidabile concorrente sciorina una cifra gigantesca aggiornata all’ultimo cinese nato all’ultimo minuto. Esatto, esulta il conduttore, adesso ci dica i nomi. Una vecchia barzelletta che ci è venuta in mente a proposito delle strombazzate indagini a tappeto per individuare i cosiddetti vaccinati “saltafila” il cui numero, mentre scriviamo, è di due milioni duecentotrentaseimilasettecentocinquantadue individui (2.236.752). Sensibili alla sacrosanta indignazione del premier Mario Draghi contro i furbastri (“Con che coscienza si espongono a rischio di morte gli anziani e i fragili?”) le forze speciali del generale Figliuolo, forse coadiuviate da cani addestrati a fiutare gli amici degli amici, controlleranno nome per nome gli elenchi dei vaccinati onde snidare reprobi e profittatori. Così come richiesto dal presidente della Commissione antimafia, Nicola Morra, che dal canto suo sospetta infiltrazioni della criminalità organizzata. 
Resta da capire, una volta identificati i due milioni e rotti di zozzoni, quali severe pene verranno loro comminate. Gli faranno la multa? Intanto, la relativa “direttiva Figliuolo” è ancora in cottura, chissà in qualche bunker segreto, e sembra non prevedere effetti retroattivi (si esclude che sia promulgata con legge marziale). 
Va detto che ben 695.235 somministrazioni “extra” sono censite in Sicilia, Campania, Calabria, regioni dove superano le dosi riservate ai nonni con il che si sospetta, appunto, una piovra delle fiale orchestrata da mafia, camorra e ’ndrangheta. In base a questi numeri emerge dunque un’Italia bipolare con due grandi partiti vaccinali contrapposti. La categoria dei Noi (per dirla con Draghi) che attendono disciplinatamente il loro turno. E la categoria degli Altri che, per dirla con Camilleri, se ne catastrafottono. Caro presidente Draghi, lei interpreta bene lo sdegno nei confronti degli Altri (nel frattempo proiettati verso la maggioranza relativa). Ma i Noi rispettosamente le chiedono: non bisognava pensarci prima?

Nessun commento:

Posta un commento