venerdì 4 novembre 2022

Antò!


Prende forma la sinistra dei pop corn
di Antonio Padellaro

Archiviata la sinistra della Crusca (vasto dibattito sui termini: merito e sovranità) prende forma la sinistra dei pop corn, intesa come sommo godimento per le smarronate del governo Meloni su decreto rave e medici no-vax (schadenfreude, per i più colti). Del resto, perché biasimare Enrico Letta se denuncia “la maggioranza che vuole spaccare il Paese” quando l’uscente segretario del Pd ha fatto proprio di tutto per perdere le ultime elezioni? Sospettiamo con il sottile disegno di mettersi comodo per cinque anni e apparecchiarsi lo spettacolo di quegli altri alle prese con problemi più grandi di loro. Letta aggiunge poi che obiettivo della perfida Giorgia è anche quello di “rendere insignificanti i moderati”, frase da cui traspare l’unico vero progetto dello sgarrupato Nazareno. Cioè sperare che, più prima che dopo, Forza Italia si sottragga alla tenaglia sovranista, FdI-Lega facendo mancare i numeri necessari per governare. Ipotesi non del tutto peregrina visto che sull’amnistia Covid (invisa alla corrente Ronzulli) e sulla conferma dell’ergastolo ostativo (un dito nell’occhio al berlusconismo garantista pro domo sua) il partito di Arcore mostra segni di crescente nervosismo. Con il piccolo particolare, però, che in caso di smottamento dei “moderati”, se e quando sarà, a dare loro un asilo e una prospettiva politica sarà in prima battuta il duo Calenda&Renzi. Coloro che hanno creato il terzo o quarto polo appositamente per gettarsi tra le braccia di Silvio Berlusconi. I democratici avrebbero un altro modo per impiegare utilmente il tempo, condividere con il M5S di Giuseppe Conte alcuni punti di un’opposizione dura e intransigente, e non soltanto a parole stante la produzione di porcate in serie della destra. L’ineffabile risposta lettiana: “Saranno i fatti a portare a una unità delle opposizioni” nasconde dietro il solito fumo doroteo un sostanziale non se ne fa nulla. Ragion per cui bisogna accontentarsi dell’unica opposizione percepibile, quella delle regioni di centrosinistra, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia e Campania che vogliono i medici no-vax fuori dagli ospedali. Per Letta un pop corn food delivery, con comoda consegna a domicilio più birretta. 

Nessun commento:

Posta un commento