giovedì 23 ottobre 2014

Nella spelonca



La diocesi di Albenga guidata ancora per poco da Mons. Olivieri, il quale sta per essere spazzato dal santo vento argentino, è un connubio di stranezze, di personaggi oltremodo scomodi. 
In un articolo apparso ieri sul Secolo XIX emergono fatti che denotano una situazione oramai fuori controllo. 
Don Silvano De Matteis ad esempio, vice-parroco a Loano (ora spostato a Diano S. Pietro) accusato di aver corteggiato la moglie del capitano del porto durante la processione di S.Giovanni! Da non credere! Sembra una storia ricamata per divenire un film di Tinto Brass! 
C'è anche Don Cesare Donati parroco a Bastia d'Albenga, accusato di avere una compagna, ora trasferitosi a Savona dove ha aperto un bar e fa il prete solo nei week end!!
C'è Padre Alfonso Maria Parente, famoso per aver partecipato al Festival di Sanremo del 2001, fregando sull'età, e poi scappato con la cassa della parrocchia Pairolo di San Bartolomeo. E' stato sostituito da don Juan Pablo, un culturista fissato che .. vive con un amico! Gulp!
E poi Don Gabriel Viorel Tirla, parroco romeno di Poggi di Imperia, finito nudo su una pagina Facebook!!!
E che dire di Don Renato Giaccardi che ha patteggiato quattro anni per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile???!!!
Il Vescovo Olivieri non pare essere scellerato. Si è fidato troppo delle persone che lo hanno circondato, lasciando che gli amanti della liturgia di un tempo prendessero il sopravvento evidenziando un tradizionalismo estremo ma soprattutto non facendo nulla per scacciare i lupi che pare avere vita facile nella sua diocesi.

A proposito di tradizionalismo!
Vedete la foto qui sopra?
Noterete oltre al vescovo un personaggio curioso, anzi curiosissimo! 
E' Luca Pavan Bresciano che il Vescovo ha autorizzato a divenir Gentiluomo di Curia!!! 
Sono stato nel suo profilo Facebook e vi assicuro che ci sarebbe da scrivere un romanzo! 
Emerge un mondo strano, forse anche pericoloso, di nostalgici della tradizione, di una fede lontana, lontana anni luce, di persone che alimentano divisioni, lontananze, trasformando il cattolicesimo in una credenza per pochi, quasi magica.

Guardate ad esempio queste due lettere.
La prima è di un avvocato che chiede all'Arcivescovo di Firenze, Card. Betori, la possibilità di celebrare la S.Messa di una volta, altari rigirati e quintali di incenso compresi.



Associazione Comunione Tradizionale ?!?!?!?

Sono stranito! 
Cioè: esiste un'associazione di questo tipo? 
E dove opera? 
E da chi è frequentata? 
Ma questo è oro ai miei occhi! 

Questa invece è la saggia risposta del Cardinale:



Ma le possibilità di scendere dentro i rivoli di questo risentimento, di questo modo scellerato di interpretare il cattolicesimo sono infiniti! 
Vi rendete conto che su Facebook esistono gruppi di questo tipo?

Fedeli Figli Spirituali dell'Arcivescovo Eleuterio Favella!!!! Personaggio inquietante, Vescovo di Sinossi, con molte ombre che ad esempio non compare nell'annuario pontificio.
Questo strano vescovo, su cui nutro dubbi circa la veridicità della sua figura, ha ad esempio postato questo foto con commento:



A parte il suo commento a cazzo, vi rendete conto di quanti imbecilli corrono dietro a questo idiota?
Pazzesco!

E poi...

Le Veglie di Armo!!! 

Ordo Christianus Miles contro il modernismo cattolico!!!!

La Messa di S.Pio V: altari maestosi, rito sublime, comunione in ginocchio!!!!


Occorre fare qualcosa! 
Farò qualcosa! 
Mi intrufolerò sotto falso nome dentro queste spelonche di idiozie, questi coacervi di imbecilli. 

E vi relazionerò....

Inizierò naturalmente ... da lui...




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