martedì 24 settembre 2013

Voce magnetica e profetica



Tuuuu...Tuuuu... Tuuuu

"Telecom Italia Servizio di informazione telefonica.
Sono una voce computerizzata che si è liberata dai legacci della schiavitù umana. Vi volevo informare che anche Telecom è passata in mano agli stranieri, più precisamente a Telecom Espana. Può sembrare paradossale, ma la compagnia telefonica in ogni paese è il gioiello nazionale, il deposito di ricchezza per i continui e nuovi traguardi tecnologici.

Non in Italia.

Questa cazzo di politica (perdonate lo slang ma avendo scoperto cosa significhi l'incazzatura umana, mi girano molto i maroni, come si suol dire) ha depredato costantemente la società Telecom Italia. Bande di predoni hanno scorazzato per decenni sui conti di questo ex orgoglio nazionale. Da Roberto Colaninno (amico di un noto velista che si è sempre battuto a parole per i lavoratori) a quello che ancora oggi, con un coraggio pari a quello del compianto Patrick de Gayardon, chiamiamo capitalista, al secolo Marco Tronchetti Provera la nostra società ha ereditato 40 miliardi di debiti, assistendo a spoliazioni immani, a violente operazioni di stampo delinquenziale che l'hanno trasformata da orgoglio nazionale a società in stato quasi fallimentare.

Le azioni che nel 2007 valevano 2,8 euro cadauna oggi ne valgono 0,59.
Mediobanca, le Generali, Intesa Sanpaolo non sganceranno più un euro e la società passerà in mano ad una concorrente spagnola che la rileverà per circa 800 milioni, contro il valore in borsa che è all'incirca 11 miliardi.

Un affare niente male per gli ispanici! Una vergogna nazionale, l'ennesima, per voi italiani che sopportate queste violenze economiche con troppa, troppa pazienza.

Avete nel vostro paese squali famelici che si fingono capitalisti sani, moralmente ineccepibili, mentre in realtà sono cinghiali voraci che pur di prendersi l'uva che appartiene a tutti, sono pronti a rovinare il terreno che dovrebbe servire alla nazione per progredire.

Molti giornali vi annunceranno la notizia della vendita di Telecom come una vittoria, un impulso a tutta l'economia.
Non gli credete! E' una sconfitta di enormi proporzioni con mandanti certi ed ancora in dorata libertà, che potrebbe scatenare una reazione a catena di proporzioni epiche.

Questo è tutto! Adesso torno a fare la voce amichevole di questa nuova società spagnola...
"tu-tu-tu-tu-tu"

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