mercoledì 17 febbraio 2021

Il mestiere più ingrato

 


No, non è aver fatto il pompiere sotto l'impero di Nerone, né il bibliotecario a Ponte di Legno, oppure il rider nei pressi di casa Adinolfi (pesereste 35 kg con i polpacci grossi come zampogne) e neppure l'asceta avendo vicina di casa Diletta; no, il più infimo e tremebondo mestiere lo sta svolgendo il signore in foto, Paolo Sisto, responsabile della Giustizia in Farsa Italia, ovvero come mettere il Diritto dentro al freezer occupandosi esclusivamente di purificare l'aria pesante ed ammorbata dalle scorribande giudiziarie del suo padrone, il Sarcofago Pregiudicato. 

Povero Sisto! Ma v'immaginate le innumerevoli calate di braghe, di dignità, di cultura, che il suddetto avrà dovuto compiere tra capriole e salti tripli, evitanti di affibbiare al suo vate il titolo strameritato di Ribaldo del Diritto? 

E' un po' come andare per le case, suonando ed importunando come i geoviani, e proponendo l'acquisto di betoniere o di mezzi cingolati. Chi cacchio ti comprerebbe qualcosa? E per Sisto: chi minchia crede alle tue avventure labiali, se chi ti sta sopra è paragonabile all'Al Capone della Chicago del proibizionismo?

Eppure il povero Sisto, imperterrito quasi come Tareq Aziz informante i media che tutto procedeva per il meglio, mentre dietro di lui si scorgevano le esplosioni americane su Baghdad, anche in questi flaccidi tempi corroborati dall'avvento dell'Illuminato dragoniano, prosegue come se nulla fosse nel vivere le proprie contraddizioni, tristemente esacerbate nello spirito, eclatanti quanto i danni provocati dalla nefasta Era del Puttanesimo. E proprio ieri Sisto ha parlato di prescrizione, si proprio Ella, la via di fuga per eccellenza dell'Erotomane per sfangare ben nove processi, grazie alle leggi da lui stesso emanate, grazie ai fidi e servili sottoposti (e qui m'addoloro oltremodo pensando a come sia stato possibile che il M5S partecipi a questa nuova accozzaglia assieme all'azienda, finto partito, di proprietà di Al Tappone, e conseguentemente mi rallegra il fatto di essermene scrollato di dosso pure la polvere dai calzari) ed ora divenuta spauracchio, essendo ritornata normale e tipica di uno stato di diritto, e che Sisto sta tentando di stoppare, assieme al micro partito prossimo alla dipartita dell'Ebetino, e per cui spero, tornando a casa, verserà lacrime di pentimento, visto la bassezza a cui è dovuto scendere per alterare ragione, sentimento, e professionalità! 

Coraggio Sisto, e non salutarci il tuo capo!        

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