domenica 21 giugno 2015

Antipodi

La presenza di Adinolfi che attacca Elton John per "aver strappato un bambino dal seno di sua madre con quello strumento infernale che è il denaro", lui giocatore di poker che ha sempre fatto all-line con vasetti di marmellata alle pesche o in alternativa conserve di pomodoro o quella di Kiko Arguello e dei suoi neocatecuminali, frontiera labile tra una fede stravolta ed una autoconvincimento ad emergere sottomettendo diversi, peccatori e simili o quella dello staff dirigenziale del micro partito Nuovo Centro Destra capitanato dal Nobel Alfano, nella chiarissima situazione del bagnante a rischio affogamento che si attacca a qualsiasi oggetto lanciatogli, fosse una pentola o una fonduta per dodici e che certi di essere in via d'estinzione presenzierebbero finanche rivolte di spazzacamini impauriti dal monossido o maschere di cinema infuriate contro l'ispessimento del biglietto d'entrata che metterebbe a rischio l'epidermide delle mani, da un senso alla manifestazione Family Day di ieri a Roma contro le unioni civili.

Di cristianesimo infatti non vi è traccia allorché emerge qualsiasi forma di ghettizzazione, di differenziazione subdola e soprattutto di giudizio. In pratica: chi cazzo siete voi per dire che non sia Amore il rapporto che nasce da due persone dello stesso sesso?

Chi può avere l'ardire di scagliare la prima pietra contro due esseri umani che si amano? Teoria Gender o no, quelle migliaia di bimbi in piazza hanno ricevuto un messaggio lancinante, scioccante, devastante ossia esiste un diverso da combattere, da emarginare addirittura secondo alcuni baciapile psicolabili da curare! Esattamente l'opposto di ciò che predicava duemila anni fa un trentatreenne predicante uguaglianza, rispetto dell'altro e soprattutto Amore.

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