giovedì 22 gennaio 2015

Il Ritorno del Seriale


Chi è seriale nelle sue malefatte, tenta sempre di ritornare a delinquere. Così, attraverso le lunghe mani di Verdini, il Condannato è ritornato in auge, santificato da un giovane rampante psicolabile che per mantenere il potere ha dato ai porci l'identità di un partito nato sano e defunto ieri malato, molto malato di aggozzovigliamento, di sotterfugi, di spelonche abitate da esseri informi dedite a manigolderie varie e diffuse. 
Già i facenti parte il club brigantesco chiamato Forza Italia prefigura scenari apocalittici del tipo di un governo assieme per il bene comune, il loro. 

Colpisce la sterile e innocua opposizione interna, spaurita dal posto fisso in pericolo che riesce al massimo ad assestare buffetti indolori alla masnada rovina identità. Per ultimo, come ciliegina infima e fecale ecco delinearsi la figura ignobile del prossimo Presidente della Repubblica nell'uomo colluso con tutti i peggiori e vomitevoli inghippi storici a partire da quando era zerbino del Cinghialone defunto in Tunisia, il Topastro amico del malefico ex presidente ora senatore ed in politica dal 1953, vero autore di questo scempio che lascia basiti ed increduli gli uomini di buona volontà, sperando che generino finalmente una sana e vigorosa rivolta popolare, mai come ora indispensabile.

Nessun commento:

Posta un commento