Beh no, non ci sono ancora abituato e forse, visto l'età non mi ci abituerò mai! Vedere sul treno Parma - Milano su cui mi trovo ora, due ragazzine, amiche tra loro, sedersi ed inforcare il proprio palmare e chattare ognuna nel suo mondo, ognuna con i propri amici, ognuna lontana anni luce dall'altra, mi mette un'ansia indicibile, mi riecheggiano nei padiglioni auricolari le parole di Blade Runner "ho visto cose che voi umani...", mi ritornano alla memoria le chiacchierate all'ombra di una coca-cola fatte nei loro anni, le risate, le discussioni, le corde vocali tese e vibranti. Non mi considero fortunato, non giudico. Io sono solo e scrivo, certo che se ci fosse vicino a me un amico, un conoscente, questo post non sarebbe mai nato, Mi rattristo. E mi verrebbe voglia di dire "fatemi scendere! Voglio scendere!"
Sob!
O dei del gusto, signori della papilla, ambasciatori dell'effluvio culinario! Vi prego illuminatemi, se no esco pazzo! La madre di tutte le domande è sempre lì davanti a me! E tutte le volte che mi si ripresenta l'occasione, sorge alto Messer Quesito: come minchia fa l'interno del Lindor a dar la sensazione di fresco, una volta sciolto il cioccolato solido che l'avvolge? Mah!
Quote rosa, percentuali di maschi e femmine. Fermo restando che sia giusto bloccare questa ritrosia dei fanciulli a far entrare donne in Parlamento, occorre però partire da un punto saldo e fermo: capacità operativa e formazione idonea. Sarei più contento di vedere il 100% dei deputati donne o uomini purché preparati e soprattutto onesti! Infine il dialogo tra Guerini e Verdini su questo argomento mi provoca un eczema scrotale di enormi proporzioni! Come si può dialogare di quote rosa con chi ha in passato sfruttato, imbruttito e schiavizzato la bellezza femminile per soddisfare le insane voglie del Porco Condannato? So io dove porrei i mazzi di mimosa di Brunetta, Capezzone, Gasparri e Toti!! E ci starebbero tutti!! Grunf!
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