sabato 6 aprile 2024

Alessandro Bergonzoni



di Alessandro Bergonzoni

Briciolina briciolina

che eri nel pane che, quando e se veniva duro,

era dato a un cane,

e che adesso, se va bene, verrà mangiato lui, il cane, per sfamare chi muore ora anche di fame e d'oltretutto.

Briciolina briciolina

che per i “bombarda infermi”,

vieni scopata via nella (im)mondizia,

e che invece ora manchi all’infanzia in fame,

e serviresti servita in enormi quantità da ogni aguzzino che “carestia” (verbo),

fino a seccare e prosciugare corpi a forza dinumanità democratica per le leggi del Taglione della gola…

Gocciolina gocciolina,

non sol di sangue, tanto, o di benzina, poca,

ma ora d’acqua, assente,

perché non ti fa gola, un malato neonato o anzianato,

perché ti sei fatta evaporare, privare,

perché quelli che dissentono il bene,ti vietan di dissetare?

Su quale altare (forse ormai da abbassare)vuoi, ancor di più, i battuti e sbattuti via, sacrificare?

Si potrebbe convertire (se non risultasse verbo troppo religioso)

l’industria bellica in bellezza

per esempio riconvertendo in acqua dolce per bere,

quella del mar da dissalare?

Si potrebbe convertire pene in pane

cattivo in attivo

e magari non bombardare chi è attivo,

e non sparando sulla croce Rossa

(anzi forse, capiresti ancora meglio, se dicessi sulla Croce e basta) dei pochi volontari rimasti vivi,

per far vivere gli zombi involontari, a dispetto di altri “volontari” che voglion proprio s’terminare il lavoro intrapreso con alibi vari con scuse ma senza mai scusarsi…

Cellulina cellulina,

che sei più intelligente di certa gente

che con neuroni e atomi t'intendi (ma atomi amorevoli)

voi cellule nervose ma luminose atomiche

eppur che di atomico bombare niente avete,

voi celluline cellulite

non riuscireste a riaccender senso e sensi nei corpi,

non dico dei tanti ormai morti,

ma dei vivi che vogliono ancor più morti i già uccisi?

Non riuscireste mica a far miracoli,

piccolini piccolini, eugenetici etici poetici non mimetici,

di cui siete esperti esperimentanti?

Per una specie di pace atomica,

tra atomi e neuroni, sempre meno,

in chi non riesce a dire “basta” col punto interrogativo

e farsi rispondere con un “sì, ora può bastare” col punto esclamativo?

Potete voi celluline celluline

ristabilire una enormalitá

non questa anormalità?

Potete trasformare le briciole in pane

il sangue in acqua, potete potere?

Altrimenti, converrete con me, (e parte della coscienza mondiale)

che l’estinzione già stata eccome, fuori e dentro,

ci abita già da mesi il cuore,e chissà da quanto,

è infartuato collassato: solo non ce ne siam accorti

e avanti avanti andiamo senza sapere avanti a cosa.

Allora bricioline goccioline celluline

che ne dite di re inventare l’anima

(non degli eccidiati che anima sempre avranno),

ma di tutti gli eccidianti al mondo e il mondo?

Parlo di anima Mundigenerandi e coeundi…

Potete potere,voi della e nella quantistica

(quanto me, quanto noi, che ci rimettiamo a voi allenatori allevatori di cellule buone)

e convincere, non vincere,le metastatiche gemelle

che, troppo innamorate della morte da vittoria, smettano d'invadere i propri

e soprattutto gli altrui corpi, estranei solo a loro.

Non c’è più tempo se non lo si cambia in bene

(non c’è più bene?)

Intanto noi, apparentemente lontani da lì, ogni lì di battaglia,ma con tutti i Lì, in persona, cerchiamo di manifestare il nostro amore,

sia per l’amore che per l’odio (solo servisse a trasformarlo),

con buona pace del guerrafondaio che in tanti in troppi annega.

Cercheremo anche con assemblee di piazza, scolastiche, universitarie, ma specialmente universali,

di continuar le nostre azioni di rievoluzione

partendo dalla prima azione, fino alla seconda

la terza la quarta quinta sesta settima l’ottava e la nona azione

ma mai fino ad alcuna decimazione!

Sì,cerchiamo l’amore per la vita:

non per noi ma proprio per la vita!

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