mercoledì 1 luglio 2020

Le stranezze stranenti


Oh si, può capitare, certo che può capitare! 
Di routine compi il tuo lavoro, che so, sei un imbottigliatore, uno a cui passano davanti centinaia di bottiglie di vino rosso da riempire, e tu alla fine del versamento devi solo spararci il tappo. Tutto qui. Succede che da un po' di tempo accada una stranezza, che il vino entri nella bottiglia con uno strano colore verdastro. Che fai? Metti che succeda una volta; dai può capitare, togli la bottiglia e avanti con la produzione. Ma se succedesse una ventina di volte in una giornata? Allora chiami il capo e glielo fai notare, giusto? E il capo che farà? Avviserà il responsabile di produzione? E se aumentassero? Verrebbe sicuramente indetta una riunione per analizzare le problematiche sorte, dai siamo d'accordo su questo, vero? 
E se siamo d'accordo su questo, come non potremmo esserlo se al posto delle bottiglie mettessimo la vita umana? Cazzo! E' successo proprio questo nel bergamasco! Da novembre - da novembre - lo ribadisco: da novembre 2019 arrivarono negli ospedali lombardi un centinaio di persone affette da una polmonite "strana" non catalogabile con le altre, misteriosa, letale e magari perché no, il macabro squillo di trombe di Covid il Bastardo! Ma nessuno, pare, si svegliò, nessun pneumologo, nessun virologo, nessun cazzo di niente fu in grado di lanciare un allarme, un’informativa, una mail, nulla! Era già lì da dicembre, stava per confezionare l'ecatombe e, è in corso un'indagine al riguardo, nessuno fu in grado di lanciare l'allarme. 
Ma ci potrebbe essere anche di peggio: ipotizziamo per puro caso che qualcuno di quelli che da lì a breve sarebbero divenuti, giustamente, eroi lottanti allo spasimo contro l'epidemia, si fossero prodigati di avvertire i loro nobili capi, e questi a loro volta avessero allertato sin lassù, sulla cima del grattacielo milanese dove coabita la coppia comica per eccellenza, per il pericolo di un qualcosa di allarmante al punto da ipotizzare il blocco della produzione nella zona e la sospensione della vita sociale in attesa di un'attenta analisi in materia, ma che tale segnalazione fosse stata sfanculata dal purtroppo noto rigonfiamento dell'ego alla "ghe pens'mi"; se così fosse, col senno di poi, non avvertite in ugola la nascita di un fragoroso e prorompente vaffanculo a mitraglia? 
Personalmente l’ho gia confezionato e non aspetto altro che la giustizia faccia il suo corso, ingabbiando gli eventuali agevolanti la strage degli inermi incolpevoli, quelle povere vittime custodite per sempre nei nostri cuori.

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