Firulìfirulà

Il Menestrello del Toscano, colui che vede sempre il lato positivo delle cose, compreso le sue tasche, fervido pittore in rosa, rosato o azzurro mare, modulatore di testi e sinfonie per molti, sfornante pedissequamente sviolinate melodiche celesti, motivetti trasformati in linee guida per il Partito del Fare bene le Palle Giganti da lanciare in aere per stordire sempre più, è incappato in un piccolo incidente che avrebbe potuto incrinare la stima maxima nei confronti del Signore di Rignano.
Dimenticandosi del problema fonetico pare che scherzando gli abbia detto "ti chiamano Sbruffone ma è tutta fuffa ed invidia!" lavandogli completamente la camicia intonsa. 
Il Ras ha immediatamente ordinato alla ripetente Burrosa Boschi, non perché bocciata ma solo impegnata ad assimilare mentalmente gli ordini impartitagli ed a ripeterli parossisticamente, di portargli una nuova camicia ed ha congedato l'amico Menestrello in malo modo: "Lorenzo devi stare attento a pronunciare le "F"! Ora vai  e continua a dire a tutti che felicità e amore sono nostre compagne di viaggio! Vai e corri, corri Jovanotti!"