Un luogo ideale per trasmettere i miei pensieri a chi abbia voglia e pazienza di leggerli. Senza altro scopo che il portare alla luce i sentimenti che mi differenziano dai bovini, anche se alcune volte scrivo come loro, grammaticalmente parlando! Grazie!
venerdì 20 marzo 2015
Fumento di gloria
Ebbi la seguente visione notturna: seduto da solo, al centro della tribuna gold di S.Siro, vidi al centro del campo un enorme fiasco impagliato di quelli tipici delle trattorie. Era alto decine di metri ed il suo fondo copriva totalmente il grande cerchio segnato a centrocampo. Io osservavo le tribune e le curve del Meazza alla ricerca di qualcuno, senza riuscirvici. Ad un tratto dalla parte destra del fiasco, parve comparire un umano, vestito di colore scuro e con un cappello stile Borsalino in testa. L'uomo ogni tanto faceva capolino per accertarsi della mia presenza.
"Ehi tu! Chi sei? Vieni fuori!" Urlai creando una sorta di eco nel desolato ed inanimato stadio.
A quel punto egli s'avviò decisamente verso di me, seduto dal lato delle panchine.
Più che la distanza s'accorciava e meno dubbi avevo sul personaggio che avanzava con passo spedito.
"Paron!"
Sempre sicuro di sé egli evitò le classiche frasi circostanziali e venne al dunque"Ti te credi che se stia vicino solo nei momenti de baldoria?"
"Guardi che io, amato Rocco, quando c'era Blisset, la B e quant'altro fui sempre presente! Ricordo ancora le lacrime quando incollavo nell'album Panini strani personaggi! Ora però è diverso! Non abbiamo giocatori per la Maglia! E poi c'è la Figliola Onnivora che pensa che lo spogliatoio sia un'esposizione di batacchi!"
Il Paron esplose in una risata delle sue e disse:"ti sei un bravo ragasso! Ma te devi dare un segno! Se no tutto va' in mona!"
"Che devo fare?"
"Ti te devi andar Là!"
"Paron! Ci pensi che quello che ieri ha fatto due gol era nostro?"
"Lo so, lo so! Tu vai Là! E fatti uno di quello buono! Ti te devi dare un segno!"
"Andrò Là! "
"Portate gli specieti potenti!"
"Va bene! Ciao Paron!"
Parto e alle 11 sono davanti alle sede, in zona Fiera.
Superata la visita oculistica obbligatoria, informato sui danni alla retina che avrei potuto subire da un uso errato di lenti poco protettive, sono entrato nella Sala Trofei più bella al mondo!! Che delizia per il cuore!! Che meraviglia!!!
Inoltre gusto con sommo onore la vista del pallone della finale del 2003, contro la Juventus vinta ai rigori con gol decisivo di Sheva.
Ed infine ammiro la maglia dell'Unico vero Capitano!
Che ricordi!
Sarà stato contento il Paron?
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