giovedì 26 dicembre 2013

Appunti

In questo clima natalizio vi è una frase che mi raggela più di ogni altra, simile a quella che pronunciavano i fratelli Pasztor per sequestrare le penne o le biglie dentro il romanzo i ragazzi della via Päl: "l'antipasto lo prepariamo noi!". 

Appena pronunciata dalla mia metà, questa frase mi provoca un rivolo gelido che scorre lungo la schiena, come se avessi appena fatto le corna ad uno scorretto automobilista il quale una volta fermatosi si presentasse a me con un flemmatico "piacere, Keyser Söze!" (cfr. "I Soliti Sospetti")

Preparare qualcosa da portare ad un pranzo di precetto, equivale ad usare una quantità di strumenti culinari che nemmeno Gualtiero Marchesi userebbe nel suo ristorante al pieno della ricettività! E senza lavastoviglie! Il che mi trasforma nel promordiale Ratatouille, povero garzone bistrattato.

Davanti al pentolame usato da mia moglie per preparare leccornie... normalmente prima di iniziarne il lavaggio mi inginocchio e recito una prece a Santa Monica, chiedendole di aiutarmi nell'infausto compito di pulire ciò che in apparenza essendo solidificato, dovrebbe essere sciolto solo in altoforno! Composti stranissimi, che né le spazzole in acciaio, né particolari giaculatorie croate riescono a scalfire. Al termine del lavaggio, con gli arti indolenziti più di quelli di Jury Chechi dopo una doppia seduta di allenamento agli anelli, normalmente vado nel pianerottolo ad avvisare le vicine che a breve inizierà il controllo del lavato, cosa che mi preoccupa dal punto di vista della salute. Infatti le vicine, schermando con lastra di piombo le loro porte d'ingresso si mettono al riparo dai raggi X che vengono utilizzati dalla mia "badrona" per il controllo minuzioso (ah ah ah! Minuzioso è come dire che Giuliano Ferrara è leggermente sovrappeso!) e che evidenzia nel successivo referto presenze di piccole particelle nascoste nei meandri delle pentole, misurabili in nano millimetri, la cui rilevazione metterebbe in difficoltà anche il Nobel Rubbia, che inducono lo sguattero a ripetere la pulizia, per portare tutto il lavato ad un grado di lucentezza simile a quello riscontrato nelle saline sarde e necessitante lenti particolari in top gradazione per scongiurare problemi alla retina!


Per il resto tutto a posto!

Nessun commento:

Posta un commento