Ruby vittima del sistema?
Nessuno le aveva ancora dato della prostituta apertamente.
Vuoi per l’età, vuoi per l’enormità della vicenda in cui è stata coinvolta, vuoi per il fatto che in barba ad ogni regola umana e di decoro fu usata per cercare di proteggere l’Orco Nano, facendola passare dagli altri orchi proni alla volontà del Sire Perverso come la nipote di Mubarak e di conseguenza alla becera storia.
Il mondo ha parlato di lei, sbeffeggiando l’intero Paese.
Il Parlamento ufficializzò la triste vicenda asserendo che sì, realmente lei era la nipote di Mubarak.
Nessuno cercò di farla passare per troia sia per rispetto alla sua giovane figura sia perché Ruby non era assolutamente il bersaglio da abbattere.
Fino ad oggi.
Perché oggi Ruby si è prostituita veramente.
Con quella dichiarazione fatta davanti al tribunale di Milano e ad un cartello fresco di stampa troppo grande per lei, la poveretta ha palesemente manifestato a noi l’obbedienza, profumatamente pagata, al dettato piovuto dal cielo arcoriano, un dettato che lede la sua onorabilità più di ogni altro atto.
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