venerdì 3 marzo 2017

E adesso? Che fare?



Quando arrivano le navi in un grande porto, l'apparenza del probabile scontro tra alcune di esse, viene risolto comandando la rotta di una sola. Così è nel mondo politico attuale, con un Presidente dei Consiglio Genty Fantasmino che pare abbia timore pure della sua ombra e non si capacita che un suo Ministro dello Sport, Lampadina Lotti, sia indagato. Genty non fa nulla, per non irretire il Figlio del Babbo e la pletora dei leopoldiani annichiliti dalle vicende scoperte sul maxi ed appetitoso banchetto della Consip.
La tromba d'aria ha divelto tegole, padri costituzionali in pectore e per fortuna spazzati via dall'esito referendario, vedasi Verdini e la sua condanna in primo grado a nove anni.
Che fare?
Come districarsi nel tentativo di capire?
C'è anche qui il metodo portuale di cui sopra: basta osservare le future gesta di uno solo, l'Immarcescibile per antonomasia, colui che sta alla poltrona come Bertone alle misure catastali. Sempre al comando, subdolamente, democristianamente, sfuggente, silente, amico ma già progettante coltellate alla schiena, lui il faro dell'immobilismo, la speranza per coloro che fino alla fine vorrebbero continuare a farsi i cazzi propri a spese nostre, mai polemico, mai sopra le righe, sempre dietro il tendone teatrale a preparar copioni, a rileggere battute, a mirar lontano per capire il nuovo che avanza, con la sella sempre a portata di mano per bardar il futuro ronzino e con lui continuare nella cavalcata epocale sulle nostre povere spalle. Seguite lui e capirete non solo come andrà a finire, ma addirittura chi sarà il successore di Fantasmino Genty.
Per il bene della democrazia, naturalmente!


Nessun commento:

Posta un commento