Guardate questa faccia, contemplate la sua espressione, e mentre la guardate, chiedetevi come sia possibile che un essere umano possa arrivare fino a sfiorare il fondo del pozzo della vigliaccheria, dell'insensatezza di respirare assieme agli altri, a rasentare la voglia di lanciarlo nello spazio per quanto sia indegno coabitare quaggiù insieme a lui.
Giuseppe Rizzi, oncologo barese, rutto acclarato dell'umanità.
Dovrebbe essere una missione la sua, tra le più difficili; invece Rutto Rizzi l'ha trasformata in qualcosa che, spero presto, qualcuno potrà studiarla affinché più non si ripeta: è riuscito infatti a spillare fino a 7000 euro a pazienti oncologici per iniezioni che normalmente vengono passate dal servizio pubblico di sanità; e se qualcuno, ammalato di cancro, gli dichiarava, umiliandosi all'inverosimile, di non essere in grado di sostenere la tremebonda spesa, questo Rutto fingeva di compartecipare alle difficoltà del paziente, scontandogli il costo fino a 900 euro, trasformandosi conseguentemente in benefattore. Bastardo!
Provo un'insana voglia di andarlo a cercare tale simbolo della malvagità fattasi uomo, di merda naturalmente. Lo so, sbaglio, mi percuoto il petto, ma è quasi irrefrenabile il desiderio di spaccargli la faccia, di riempirlo di botte come una zampogna!
Hanno sequestrato, nella casa del Rutto umano, circa tre milioni di euro, tra contanti e beni di lusso, frutto di questa rapina che, spererei, neppure i grandi criminali del passato avrebbero avuto il coraggio di compiere.
Vedere un uomom una donna, soffrire del male più bastardo esistente, assistere alla sua degradazione corporale e mentale, registrarne le difficoltà, le cadute, le sofferenze e avere la sfacciataggine di spillar loro 7mila, 900, ma basterebbero anche pochi euro, m'indigna oltre modo, m'inquieta il constatare dove si possa arrivare nel baratro della malvagità, ma soprattutto mi porta a pensare che si, per casi come questo, forse reintrodurre la pena di morte non sarebbe poi un grave danno, considerando che levarci dalla vista canaglie di un simile stampo non sarebbe poi così male.
E un'ultima cosa Rutto! Non si augura mai il male a nessuno, è vero; ma se la natura fosse attenta ai grandi misfatti stravolgenti la comune vita terrena, forse forse, organizzandosi, qualcosina ti potrebbe perché no arrivare tra capo e collo! Per vedere l'effetto che fa, no?
A mai incontrarsi, Rutto immondo!
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