martedì 29 luglio 2014

Riemerge?


Italianieuropei e Feps sono le chiavi con cui l'immarcescibile nonché diversamente sinistrorso Massimo D'Alema, tenta di resistere all'incuria del tempo e dalle sue storiche scelte sbagliate, a cominciare dall'amore-odio con il Pregiudicato. 

Monicelli si sarebbe arreso difronte a questa maestria, quasi trasformata in arte, nel sfornare megasupercazzole, infiascare aria belga, organizzare convegni e dibattiti a livello di sesso degli angeli, per continuare a far funzionare i macchinari che politicamente lo tengono in vita, seppur in stato vegetativo. 

Così par sembrare.

Perché per mezzo della Foundation for European Progressive Studies, Feps, che solo al pronunciarla par di udire l'amata melodia... 
"Bella figlia dell'amore-plon plon plon-schiavo son dei vezzi tuoi-plon plon plon-con un detto un detto sol tu puoi le mie pene le mie pene consolar-plon plon plon-Pa pappero, pa pappero, pa pappero, pa pappà"
... il nostro mai amato tenta incessantemente di accaparrarsi un tavolo, uno sgabello, un poggiapiedi europeo che possa ritornargli un minimo di visibilità assieme a ciò che per lui più conta, ovvero un sanissimo e ricostituente gerovital sparato in vena in forma di potere, anche labile, che possa ri-scatenare quella celeberrima aria da primo della classe mescolata ad uno sguardo di sufficienza, di superiorità, di illuminazione che in lustri passati, hanno reso il nostro celebre e oltremodo detestabile. 

Fondazioni dunque come luogo di introiti, di ricerca di visibilità, di gestione di lobby di potere (dentro la sua italica italianieuropei tra gli aderenti figura tal Giulio Napolitano, credo figlio di un augusto consumatore di poltrone dal 1953). 

Presidente sia di questa che di Feps (di cui segnalo un importante conferenza a Manchester il 21 settembre prossimo sulla sinistra europea, sponsorizzata da Bonomelli) il Velista, rompendo gli indugi, ha avuto colloqui con Gintonic-Juncker neo Presidente della Commissione europea (risento la melodia!) durante i quali, velatamente come il ruolo supercazzoloso Feps impone, pare abbia chiesto una collocazione che valga, che possa rimetterlo in pista.

E purtroppo, vista l'espressione normo-facciale del Grullo, anche questa volta potrebbe riuscire nell'insano (per noi) e mefitico progetto di ritornare alla ribalta, quale simbolo di una politica-mestiere, per insignificanti mestieranti.

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