martedì 13 agosto 2013

Vacanze piacentine parte 2




Ho scoperto un tipo di vacanza alternativa! 
Sono a Piacenza per motivi lavorativi del Medico in famiglia. 
Da lustri non mi capitava di svegliarmi con la sveglia (non mia) complice un meraviglioso silenzio. 
Lettura di tre quotidiani on line compresi i necrologi e gli annunci economici (stavo per acquistare un pappagallo muto) immerso in un bibliotecario silenzio rotto solo dal ronzio del condizionatore. 

Uscita di casa ore 11 colazione in un bellissimo bar con applauso ed abbraccio al creatore del cappuccio ed un encomio al fabbricatore della freschissima brioche. Passeggiata con venticello malizioso in piazza ripulita da molestatori e babbani, quelli che urlano rombando i motori. S. Messa in una chiesa fresca e con pochi orpelli, visita alla Feltrinelli immersa nei 20 gradi condizionati, caffè in altro bar principesco, paglia con Repubblica questa volta cartacea... ma sono in vacanza in un posto da non vacanza trasformato per l'occasione in meta paradisiaca ! 

Occorre predisporsi mentalmente per vivere da vacanziero in un luogo in apparenza ostile per il caldo. Serve passeggiare come se fossi in attesa di andare in spiaggia, come quando esci per prendere le sigarette e il giornale sapendo che da lì a poco partirai per Marinella o Lerici. Basta prolungare questo momento ed il gioco è fatto. Il tocco finale sarà pensare a momenti marini trascorsi, quando quelli che correvano sulla sabbia vicino a te, ti sperdevano i granellini nel tuo canale sedente che hai ritrovato dopo sei mesi sul piatto della doccia, o a chi ficcando il bastoncino del ghiacciolo sotto la sabbia te lo ha fatto conficcare sotto l'alluce, o a chi ti propose l'acquisto di un piumino o un massaggio al ritmo estenuante di una macarena. Ecco la vacanza alternativa! 

Prossime mete Biella, Tortona ed Ivrea!

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