giovedì 19 settembre 2019

Il Gollum deposto



Gollum - Castellucci è stato sacrificato dall'United Colors of Riccastron al fine di fingere distacco e distanze di quelli che comunemente chiamiamo, per decoro, azionisti, dalle insane e malvagie attività di risparmio sulla manutenzione autostradale per portare sempre più denari nei forzieri immensi di proprietà Benetton. 
Gollum - Castellucci andrà a riposo con 13 milioni di buonuscita, un'inezia, quisquilie, per uno come lui che in tanti anni ha portato miliardi nelle casse della famiglia sua padrona. 
Per capire l'animo, parola grossa per uno come lui, di Gollum - Castellucci basta ricordare un episodio di novembre 2018: Linda Tyler Cagni, si dimise dal CdA di Atlantia per protestare contro la bocciatura di una sua proposta; aveva infatti chiesto a Gollum un piccolo atto, per lui e la sua liquidità, con lo scopo di lenire la figuraccia manageriale causata dal crollo del ponte di Genova: la rinuncia ad un bonus di 100mila euro appena maturato. Ma Gollum - Castellucci, pur rimpinguato da uno stipendio annuo di 5 milioni, declinò l'invito, tenendosi il bonus e provocando le dimissioni della Cagni, nel silenzio generale dei Riccastron. 
L'avidità, lo sfregio del decoro e dell'etica sono segnali di appartenenza di Gollum a quella sfera non umana abitata da pusillanimi di tale portata che basano la propria esistenza solo ed esclusivamente sul lucro, come ad esempio la nazione, nazionaccia, del Lussemburgo, patria di Juncker Gin Tonic, luogo pullulante di banchieri avidi e spasmodicamente impegnati nella ricerca di nuove risorse, accumulate per non si sa per cosa, regno di coloro che nella loro vita hanno un comune obbiettivo: non pagare balzelli. 
Gollum ha finalmente ottenuto il suo tesssoro dopo un'amministrazione improntata sul risparmio in manutenzione, senza badare al fatto che la concessione autostradale dava già di per sé laute ricompense agli azionisti di Atlantia, essendo stata confezionata dai politici di allora in versione capestro (per noi). Ma non bastavano mai, dovendo tendere all'infinito come, pare, essere da sempre l'input dei Riccastron che adesso fingono distacco lanciando moralismi simili alle barriere di cemento posizionate in mezzo alle corsie delle loro autostrade. 
Sarà contento Gollum quindi e noi con lui, sperando che non si soffermi sulla tenebrosa idea che prima o poi arriverà, come per tutti, la fine dell'autostrada comune a noi tutti, compreso i diversamente umani come lui. E che non ci sarà neppure il beep del Telepass ad avvisarci del termine del tragitto. 

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