mercoledì 8 febbraio 2017

Il Belpaese



Guardateli, non vi sembrano belli? Sono giulivi, rappresentano il Belpaese. Fanno parte del Comitato organizzatore della Ryder Cup di golf, una manifestazione sportiva d'eccellenza per uno sport esclusivo (avete mai visto un figlio di metalmeccanico aggiornarsi sulla tipologia di mazze?) 
Tra loro spiccano figli illustri: quello di Gianni Letta, gestore dell'Era del Puttanesimo, l'ex dg della Rai Gubitosi, Guido Barilla e Francesco Soro, capo di gabinetto del piagnucolante capo del Coni Malagò-gò-gò, affranto ancora per la malsana idea grillina di bloccare le Olimpiadi romane, scelta incomprensibile visto la salute ottima del comune della nostra capitale.
Ebbene: hanno tentato due volte, senza riuscirvici. Chiedono che cosa? Che lo stato, cioè noi, si faccia garante per la modica cifra di 97 milioni di euro, una sciocchezzuola, un peto agli occhi loro che non sanno, o fingono di non sapere, in che condizione siamo finanziariamente, tra indigenti, giovani senza lavoro e un debito pubblico vergognoso e vergognosamente in rialzo. 
Ma che importa di tutto ciò a questi nobili, a questa fantastica ed evoluta cerchia di nobili, d'integerrimi affaristi, dediti da sempre a dar lustro all'Italia?
Nulla. Ed infatti ci hanno riprovato. Per la terza volta. E come tutte le telenovele nostrane, parrebbe a questo giro riuscirvici. Il governo fotocopia sempre agli ordini del Grande Sconfitto Pallista, nonché Egoriferito, condotto dal mansueto Gentiloni, ha intenzione d'inserire questa modica spesuccia dentro al nobile decreto Salva Banche, per cui chiederà al Senato la fiducia. E questo parrebbe accostabile ad un immaginario ladro che, rapinata una gioielleria a mano armata, decida anche di trombarsi l'inserviente visto che, se venisse acciuffato, pagherebbe solo qualcosina in più rispetto alla pena prevista per tale efferatezza. Penserebbe infatti: "se mi beccano mi darebbero minimo dieci anni. Violento anche questa qui e ne aggiungo altri due! Che  me frega!"
Attorno a tutto ciò gira, al solito impalpabile, la regia del grande amico del Grullo, il nostro ministro dello Sport, il segretante Lotti, il sulfureo ambasciator di trastulli toscani, colui che pur essendo indagato, appare poco sulla carta stampata, avendo in mano anche il borsellino per l'editoria. 
Insomma, questo nostro Belpaese solo in apparenza appare come un enorme cambusa continuamente razziata da pochi, senza scrupoli, senza remore, senza dignità.
In realtà la nostra casta benpensante agisce esclusivamente per dar lustro alla nazione, agli occhi di molti. 
Stolti che siamo, dubitando perennemente su questi piccoli episodi senza vedere in lontananza lo sforzo di coloro che tengono al bene del paese, anzi: del Belpaese! 

Nessun commento:

Posta un commento