domenica 13 maggio 2018

Mi scompiscio!



Ho dovuto vedere La Stanza del Figlio di Moretti e Love Story per smetterla di sbellicarmi dalle risa dopo aver letto questo post del pupazzetto Orfini, l'ineguagliabile saltimbanco al servizio del Giullare Bomba! Lega e 5 Stelle sono l'opposto della sinistra, scrive il piccolo politicante! E può aver ragione, in parte. Ma il senso del messaggio è che il Pd, rappresentando la sinistra, ha fatto bene a bloccare, a rifiutare la deriva destrorsa. Oh oh oh oh oh! Mi scompiscio! Vorrebbe farci credere che il suo partito ha incarnato i valori di una sinistra mai tanto sconquassata, irrisa, delegittimata dalle gesta della brigata gigliata agli ordini dell'Egoriferito. E mi spiego meglio: abolizione dell'articolo 18, jobs act, contratti capestro ideati da quel salumiere cooperante di Poletti, sfanculamento dei lavoratori in ogni dove, amoreggiamenti indegni ed indecorosi con Confindustria, Alfano prima ministro degli Interni e poi agli Esteri, Verdini insufflante pensieri ed azioni scellerate nate dallo zio Delinquente del Pifferaio di Rignano, selvaggia distruzione delle reti televisive di stato per far arraffare più pubblicità a Mediaset, teneri abbracci con Marpionne che intanto portò il tesoro della famigerata Famiglia all'estero per non pagar più tasse nazionali, promesse indegne ai terremotati umbri che ancora hanno un 40% delle macerie in strada. E poi il capitolo banche: decine di miliardi elargiti, sottraendoli alle necessità sociali, per rimpinguare casse desolatamente vuote grazie a sciacallaggi inauditi che hanno ripulito conti di persone per bene e risparmiose, conflitti di interesse inauditi a protezione di banche ove tra i dirigenti c'erano padri di cotante figlie.
E questo tenero pupazzetto si permette ora che è piombato nel giusto anonimato, di ergersi a censore, a critico, ad opinionista, allertandoci in merito ai pericoli di questo nascente governo, che a me personalmente tra l'altro non piace assolutamente, con evidenti sintomi dal sapore di destra. Lui! Che al tempo non si è accorse nemmeno della trasformazione di Roma in una succursale mafiosa. Lui che ha portato, assieme agli altri, la sinistra a mescolarsi con il partito azienda del Puttaniere, con i poteri forti, con tutte quelle realtà che sognavano da tempo immemore una situazione simile a quella confezionata in cinque anni da questi campioni dell'avanspettacolo! Mi chiedo dove sia finito al Nazareno, luogo famoso per il mortal abbraccio, il pudore, il ritegno. Forse l'avran venduto per cercare di pagare lo stipendio ai 140 cassintegrati del partito! Chissà.

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