Per chi come me ha sostenuto un master in antiberlusconismo
applicato, l'uscita di ieri del Condannato sui tedeschi, che a detta sua hanno
ignorato ed ignorano l'esistenza dei lager, non fa nessun effetto.
Come da vent'anni a questa parte l'obbiettivo del Pregiudicato è
soltanto uno: far parlare di sé e della sua spelonca di ribaldi chiamata Forza
Italia. Infatti Repubblica, il Fatto ed il Secolo e praticamente tutti i
quotidiani italiani, oggi gli regalano ancora una volta il titolone di
apertura, cosa che lo rende molto felice, al pari di quando la Minetti faceva
la lap dance vestita da infermiera.
Da qui al 25 maggio le cazzate saranno innumerevoli, per restare
fedele al comandamento "che si parli bene o male non importa, l'importante
è che se ne parli".
Ne anticipo alcuni:
1) "Bossi è una donna. La certezza l'ho avuta durante una
festa a Macherio nella mia villa. MI ha chiesto di potersi cambiare, gli hanno
assegnato una stanza, io sono entrato improvvisamente è posso confermare che
non aveva nessun attributo maschile."
2) "Gli anziani che curo con amore mi hanno confidato di
subire attacchi alla propria persona da dei volontari di sinistra che per
liberare posti, gli tendono trabocchetti notturni per mettere a dura prova il
loro cuore."
3) "Fini era follemente innamorato di La Russa. Ho dovuto
far da paciere innumerevoli volte durante delle sceneggiate di gelosia che Fini
faceva quando si sentiva trascurato."
4) "Papa Benedetto si è dimesso perché voleva venir a
vivere ad Arcore per studiare i testi antichi assieme a Marcello. Ho la prova
di quanto sopra in una lettera che Dell'Utri mi ha mostrato. Il piano è
naufragato perché due "Papi" in una casa sono troppi."
5) "Ho sventato la fine del mondo alcuni anni or sono.
L'Altissimo lo aveva deciso ed assieme a Ruini sono andato personalmente a
parlarci in un roveto ardente che avevo nella casa in Sardegna e che mascheravo
con la storia del vulcano. L'ho convinto durante una cena che abbiamo fatto a casa
di Buonaiuti, con Cicchitto che suonava l'arpa e la Minetti leggeva le poesie
di Natale. Tra l'altro il Signore mi ha sempre detto che gli ero simpatico.
Addirittura una volta mi ha chiesto un consiglio che non gli ho lesinato, su
come comportarsi con i cambiamenti climatici."
6) "A tutti i G8 a cui ho partecipato alla sera si sono
svolte delle orge. Io e Putin smistavamo la gnocca."
7) "Putin è un sacerdote ortodosso mascherato da dittatore.
Ho partecipato personalmente a delle celebrazioni da lui dirette. Tra l'altro
predica molto bene."
8) "Ho partecipato in maniera molto anonima all'ultimo
conclave.
Ero al posto di uno dei cardinali australiani, che è stato
mandato ad Arcore ad ascoltare le poesie di Bondi recitate dalla Minetti in
versione vestale.
La sera prima dell'elezione, ho cantato per l'Argentino e gli ho
pronosticato la vittoria con il sonetto ("e benvenuto a sto' Bergoglio che
domani quatto quatto s'acchiappa il Soglioo e noi je dimo e noi je famo diventi
Papa e noi beviamo ").
Poi sono rimasto sino a tarda ora con i cardinali americani a
cantare le osterie, bevendo dell'ottimo whisky barricato."
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