lunedì 9 giugno 2014

Educazione


Quindi una decina di migliaia di teenegers milanesi, accompagnate da impavidi genitori, hanno assistito alle perfomance di questa poveretta star americana ex disneyana al secolo Miley Cyrus la quale, tra falli, spinelli e fucking vari ha educato la massa minorenne a come prepararsi ad affrontare il prossimo lor futuro! 
I genitori tornando a casa avranno dovuto spiegare, anche se credo che oramai una quindicenne ne sa una più del diavolo, perché il grosso pene è meglio del piccolo o di come la canna rilassi dopo una giornata di duro lavoro! 
Complimenti a tutti e senza ergermi a solone antico e fuori dalla realtà, dico che il mondo sta andando in una direzione sconosciuta dove l'età cosiddetta dell'innocenza è definitivamente scomparsa, dove occorre che i figli siano felici e per esserlo devono avere l'ultimo gadget, venerare l'ultima divinità mediatica come questa poveretta e addobbarsi tra trucchi e lingerie, ad ancelle del Nuovo Mondo del Comparire, dell'essere obbligatoriamente visibile, in sintonia a ciò che le multinazionali esigono e pretendono per addobbare i loro altari, obbligatoriamente firmati. 
E pazienza se il vestirsi da sgualdrina sia lo scotto per la felicità, se il viso ancora in acne debba essere deturpato dai nuovi ritrovati del make-up! 
Ciò che importa è non essere reiette, trascurate. Occorre che Miley sia la dea della pubertà, che il dio in metallo fuso venga rinvigorito da nuovi adepti, da nuove schiere, consumatrici di cosmesi, lingerie, corpetti, nel silenzio che il chattare perennemente impone. 
E le brutte? 
Non vengono dimenticate da così attente corporazioni! 
Un ritocco chirurgico no? 
A sedici anni vai da un bravo medico cultore dell'estetica e ti fai ingrossare il seno, ti fai tirar su le chiappe, il naso all'insù e sei pronta per salire sul treno diretto a qualche emporio, tempio della saggezza che non era di questo mondo! 
Sale fragoroso il silenzio di ambienti una volta gremiti, dove una dodicenne viveva la sua età, tra un cartone animato ed una gita fuori porta in famiglia, attimi vissuti nella vera gioia che avrebbero compatito e ridicolizzato una starletta bisognosa d'aiuto come questa povera Miley Cyrus! 

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