Un luogo ideale per trasmettere i miei pensieri a chi abbia voglia e pazienza di leggerli. Senza altro scopo che il portare alla luce i sentimenti che mi differenziano dai bovini, anche se alcune volte scrivo come loro, grammaticalmente parlando! Grazie!
sabato 16 agosto 2025
venerdì 15 agosto 2025
Come se…
Ascoltare Ludwig dal maestro Bernstein è un po’ come vedere qualche azione del Cigno di Utrecht, scalare un ottomila con Reinold, vedere Tadej passare sul Mortirolo, dare un calcio nelle terga a Tyson, veder scendere Anna Karenina dal treno, gustarsi una madeleine con Marcel…
Misantropia
Stamani, essendo iscritto da anni all’associazione “Amici del novembre uggioso” ed avendo abiurato da lustri la festività odierna, mi sono alquanto sorpreso nel ricevere gli auguri di buon Ferragosto da inquilini e conoscenti incontrati in strada. Auguri de che? Vista la temperatura e l’impossibilità di restare abbracciato al Pinguino guardandomi una serie infinita, dapprima il desiderio è caduto sulla collina, o al massimo sull’Appennino, ma le rombanti auto già in coda rimbombanti di “musica - rumore” con schiamazzi incorporati, pregne di carbonella, m’hanno fatto desistere ancor prima di individuare il luogo, come trovarmi sul vagone Donzelli o lo scellerato pontista mi farebbe prediligere il posto del rag Ugo al ritorno da Sanremo col duca conte; ammettendo questa rara forma di misantropia che m’attanaglia, ho diretto l’attenzione verso i lidi marini oramai non più nostri, visto il rapto storico per mano dei pochi “salici sempre piangenti” che per pochi soldi si sono appropriati del demanio di tutti; naturalmente questa scelta comprende l’accettazione di tutto il kit ferragostano, ovvero:
- Gli strilloni a riposo
L’ombrellone abitato da strilloni a riposo è deleterio, visto per parlarsi tra loro usano una tonalità d’ugola simile al Libiamo ne’ lieti calici della Traviata.
- I ciacolanti
Altra specie molto frequente nei lidi d’agosto, capaci di sviscerare per ore fatti e momenti sciapi senza alcun spessore (esempio: mezz’ora a parlare del netturbino che non pulisce bene la strada)
Caratteristica del gruppo è che a turno un componente erutta una sciocchezza e tutti gli altri si sganasciano sbellicandosi come se avessero appena udito un’epitome della commedia di Woody Allen.
- I sensazionalisti
Gruppo raro ma presente e ben camuffato, specializzato in lancio pedissequo di iperboli che il vino porta ad agevolare al Ballismo tipo “ho incontrato in edicola Raul Bova con una nuova fiamma!” o “ho appena sconfitto due pitbull affamati e li ho portati dal veterinario!”
- gli Aficionados di Tinto Brass
Club molto preparato dotato di calamite del dialogo, che riesce, qualunque sia il tema della chiacchierata, ad incanalarlo dentro il recinto del soft porno. Si narra che in tempi passati un gruppo riuscì a parlare di sesso partendo dalle teorie della fisica quantistica. Capaci di usare magistralmente il dire-non dire, potrebbero turbare pure uno come Rocco.
-Gli Omerici
Arrivano in spiaggia sul far delle 14, col viso già narrante le imprese della sera precendente, simile a quello di Cuck Noland disperso nell’isola, attendono che qualcuno gli chieda l’orario e partono in narrazioni epiche, di conquiste fenomenali, tra lo stupore dei presenti.
Buon ferragosto a tutti, ad un’ottantina di giorni dal novembre uggioso…
M'inchino
Dodicimila nomi di bimbi palestinesi letti uno a uno, quale segno di unicità, di progetto di vita soffocato dal genocidio sionista, tra il silenzio quasi generale di balordi insani di cuore e di mente. Grazie cardinale Zuppi!
PinoCinque
A proposito
giovedì 14 agosto 2025
Come sarà
Da dei preveggenti di fama internazionale ho raccolto la predizione di come si svolgerà il vertice di domani tra USA e Russia.
Molto sensibili come sono tutti e due i massimi rappresentanti delle superpotenze, ecco in sintesi ciò che accadrà domani.
Robecchi
Amara risultante
mercoledì 13 agosto 2025
Commozione
Non le manda a dire
Diversità
Pino Quattro
Improvvisamente
Nel brodo primordiale da anni impregnante quello che dovrebbe essere sulla carta un partito di sinistra, dopo decenni di consociativismo subdolo e puerile, dopo che cacicchi di ogni risma ne hanno adulterato l'essenza, dopo che fanfaniani immobili, centristi della malora camuffati da riformisti solo per portare a casa la pagnotta, ronzini perennemente assopiti in modalità Gentiloni ne hanno smielato il desiderio di combattere le disparità, ma soprattuto, dopo che durante l'Era del Ballismo un Bullo ne ha deturpato l'anima con idee politiche tipicamente gattopardesche in grado di distruggere lustri di lotta politica come meglio non poteva fare lo zio puttaniere dell'egoriferito in questione, in questo momento politico in cui Elly, tra una supercazzola e l'altra, parrebbe essere sempre in procinto di avviare una sacrosanta pulizia di primavera atta a spazzar via acari e soprammobili protesi verso la glaciazione, e qualcuno pure con dei profumi in tasca non acquistati, ecco che, fulmineamente, come un passaggio illuminante di Pirlo, come un dritto in risposta di Jannik, stagliarsi nel già descritto bordo primordiale la figura di una persona già conosciuta e notata da tutti coloro che, da quel partito, attendono l'arrivo, da lustri, di qualcuno che proponga ragionamenti e traguardi dall'antico sapore di sinistra, lei, al secolo Silvia Salis attualmente sindaco di Genova, che, in semplicità, senza clamore, per pura dedizione alle proprie idee, si è recata a Stazzema nel giorno del ricordo della mattanza nazifascista - sottolineo: parteciparono attivamente fascisti, fascisti, fascisti - in cui persero la vita 560 martiri, di cui 130 bambini, per onorarne la memoria, per tenere in allenamento "il muscolo della Resistenza, che va allenato come la Memoria."
parole sue:
"La memoria della Resistenza è la nostra memoria, è la memoria di chi ha lottato per sconfiggere il fascismo e il nazismo. Com’è cominciato quell’orrore? Non con i carri armati o le bombe. Con le parole. È cominciato con il consenso di alcuni, ma soprattutto con l’indifferenza degli altri. Molti si girarono dall’altra parte, non tutti certo, e tanti pagarono un prezzo altissimo per questo, ma molti si piegarono o si abituarono. E il fascismo si nutrì di questo silenzio”.martedì 12 agosto 2025
Perché mi piace...
...la letteratura russa!
Tu sai che il capitale schiaccia il lavoratore. Da noi gli operai, i contadini sostengono tutto il peso del lavoro e sono posti in una condizione tale che, per quanti sforzi facciano, non riescono ad uscire dalla loro situazione di bestie da soma. Tutto il margine del guadagno, col quale potrebbero migliorare la loro sorte, procurarsi un po’ di tempo libero e con esso l’istruzione, tutto il soprappiù della paga è sottratto loro dai capitalisti. E la società è congegnata così che più quelli lavorano, più s’arricchiscono i mercanti, i proprietari di terre, mentre loro rimangono sempre bestie da soma. Quest’ordine di cose va mutato – e guardò fisso e interrogativamente il fratello.
Tolstoj, Lev. Anna Karenina
Sono passati secoli da quando il grandissimo Lev scrisse Anna Karenina, ma nulla è cambiato, anzi, si è accentuato oltremodo l'abisso tra i lavoratori e il signor padrone, il quale, azzerando il rischio d'impresa, si è specializzato nel modello arpia, dilatando spaventosamente il profitto a scapito del lavoratore che, come diceva Marx, il salario è solo sopravvivenza, mentre il plusvalore derivato dal lavoro umano se lo pappa tutto il capitalista. E siamo ancor'oggi a trattare di plusvalore assoluto (vengono allungate le giornate lavorative che oltre alla sopravvivenza producono plusvalore) e relativo (con i macchinari che diminuiscono la tempistica per la sopravvivenza del lavoratore, aumentando il plusvalore.)
Vi rendete conto che nulla è cambiato, e che tutto è peggiorato in questo tempo che lorsignori definiscono moderno? Ma de che?
I piccoli sanno la Verità!
La Verità è incardinata nei piccoli, nelle coscienze libere che questo mondo infame, cattivo, stordisce crudelmente con soprusi e violenze inaudite. Ma loro sono i custodi della Verità, come Adam superbamente conferma con il suo desiderio: voglio studiare, voglio rompere i sigilli ed elevarmi, capire, comprendere, assaporare le beltà che criminali e manigoldi tentano di impedire, subdolamente attraverso media di potere che portano al rimbambimento, con decisioni animalesche che spazzano via il desiderio di conoscere.
Adam lo sa da sempre che la via stretta è quella che conduce alla realizzazione di se stesso! Adam ha voglia di uscire dal mondo che ci stanno cucinando questi zimbelli dell'umanità, coloro che credono nel potere della violenza e delle armi, coloro che trafficano per i loro progetti violenti per circuire i sani di mente.
Adam è il testimone della sollevamento delle menti contro il potere fascista che oltre a stordire, tenta di instradare giovani verso i ninnoli della visibilità, verso l'odio per i propri simili, verso l'arroganza capitalistica fine a se stessa.
"Ora voglio studiare" è la chiave per annichilire gli stolti, gli assassini, i trafficanti di menti!
Beoti brontosauri incastonati attorno al potere che perseguono proponimenti infingardi, subliminali, al fine di proseguire nella canicola dell'instabilità per essere perennemente in tolda a comandare, coadiuvati da quella pletora di lecchini sempre pronti a supportare le loro scelleratezze, tipica della stampa di regime che per un pezzo di pane è pronta, da sempre, a rinnegare libertà di coscienza, fermezza e ricerca del vero.
Guardiamoci intorno: oltre agli analfabeti, ancora esistenti, un buon 40% non è in grado di comprendere quel che legge, altri sono attratti da programmi idioti e mortificatori dei pochi neuroni ancora in possesso; l'idiozia è padrona di casa, basta guardare la gentaglia che attornia il leader maximum della dabbenaggine, il gigante biondo americano che crede ancora di essere lo sceriffo del mondo, e che gli idioti europei al potere tendono a supportare non avendo nessuna visione politica decente. Guardate gli assassini sionisti deturpanti religioni millenarie, assetati di sangue nel loro analfabetismo umano.
Adam ha assaporato il nettare e vuole conoscere, per capire, per lottare. Non sarai mai solo Adam!
Basterebbe una foto!
Questa foto con citazione impazza nel web a proposito dell’infausto progetto delle separazioni delle carriere della magistratura, un desiderio inappagato dell’attuale residente nel mausoleo a cui hanno intitolato pure un aeroporto. Il bastardo in foto, Licio Gelli, fu il burattinaio per molti anni della politica italiana, pagò di tasca sua l’organizzazione dell’assassinio fascista alla stazione di Bologna; amico di clero fascista e di apparati dello Stato,fondò la loggia segreta P2 a cui aderirono politici, generali, uomini di spettacolo e pure il mausoleante di cui sopra. Basterebbe solo questo per tenersi alla larga da una scelta politica improvvida che pervicacemente i fascistelli al potere ci stanno presentando invece come modernità ed innovazione giuridica. Basterebbe se fossimo una nazione seria e libera, attualmente pura utopia.
PinoTre
Pazzi nani politichesi
lunedì 11 agosto 2025
Coerenti
Alla Sagra dello Stoccafisso di Cittanova (RC) han deciso di dare 100mila euro ad uno stoccafisso per esibirsi! Quando si dice la coerenza!
Sempre loro
Conti in ordine?