Riposti i sentimenti canonici del buon cittadino, ho in core un desiderio che spero, per decenza, di mai realizzare: quanto mi piacerebbe prendere a calci in culo tutti questi idioti che manifestano, rigurgitano cagate, idiozie, stupidate senza alcun senso, in virtù di quella libertà edulcorata e distorta a cui mirano miseramente!
Quanto mi piacerebbe stanarli nelle fogne dove si sollazzano, attendendo alla don Abbondio che altri coglioni si vaccinino al posto loro!
Vorrei vedere da vicino la cronica stupidità di questi fannulloni del pensiero, gretti, lontani da una qualsiasi forma d'architettura neuronale come i loro pavidi rappresentanti politici, costantemente sul dorso della montagna per difenderli timidamente in modo da non irritar eccessivamente i normodotati, solo ed esclusivamente perché anche codesti zotici rappresentano il loro serbatoio elettorale.
Spero, e mi auguro, per loro, di non incontrar mai sul mio cammino questi imbecilli, terrapiattisti del ragionamento, buffoni del pensiero, clown della sinapsi.
Rigonfi di aria, di nefandezze estreme, s'aggirano per le città gracchiando stronzate per cercar di rendersi la vita meno amara, visto il loro status di nullità e sterco sociale.
Ve lo dico senza alcuna remora: no vax! Andate a fare in culo asinacci della malora!
Ohhh! come sto meglio!