Manca qualcosa...

C'è qualcosa che non torna in questa campagna elettorale. 

Come se mancasse qualcosa. 

Dunque: le palle sparate dai candidati ci sono, il fatto che nessuno parli d'Europa e dei problemi ad essa legati, pure. 

Che la campagna elettorale si riduca ad uno scontro tra i tre capofila, nessuno dei quali con diritto a sedersi su uno scranno italico, anche. 

Vespa che scalda i motori per riportare il mai visto, da me, "PortaPorta quel che vuoi basta che fai audience" anche, visto che è confermata la presenza il 19 maggio del "Vaffanculo Ligure" nel suo salotto.

E allora che manca?

mumble..mumble... come se per decenni fossi entrato in una stanza ed avessi preso degli schiaffi al buio ed ora che ci rientrassi con le luci accese, standoci  bene, girerei nella stessa cercando di ricordarmi che cosa mi dava fastidio, ribrezzo, sconcerto.

Che cosa non c'è in questa campagna elettorale?

Pensateci ... tictac tictac tictac....

Stop!

Allora?

Mancano loro!!! 

Mancano le frasi a mezz'aria, le comparsate in fraternità a fianco del Prescelto, del tentativo sempre riuscito di influenzare le scelte in favore degli amici, in seguito amiconi per i loro problemi esclusivamente rivolti all'allargamento dei forzieri.

Loro!! Quelli dei princìpi non negoziabili no???

Quelli che tra una cavialata e l'altra, si ergevano a difensori della vita, del matrimonio, per poi tornare a farsi i cazzi propri tra SUV, feste, intrighi bancari, lavaggio di soldi mafiosi, protezione di puttanieri amanti di minorenni, di boss gobbi amici dei mafiosi salvati solo dalla prescrizione?

Ma siii!!! Sono proprio loro!!! Gli oramai datati dottori in commercio ed in economia che erano anche Cardinali!!!

Mamma mia che silenzio... francescano!!!!

Ruini, Ruiniiiiii!! Vi ricordate costui??? Che aveva anche, attraverso una supercazzola biblica (di dimensioni e riferimenti) santificato un nostro intervento armato come missione di pace, facendo incazzare, lo so da fonti che non posso rivelare, per la prima volta il Poverello d'Assisi che pare volesse ritornare con frate Lupo per sbranarlo!

E poi Fisichella e la bestemmia contestualizzata detta dal Pregiudicato, Bertone che fingeva di non accorgersi e di non far accorgere nessuno delle cene eleganti del potere da loro appoggiato in cambio di soldoni pro-loro!!

C'è rimasta Madamina dei vecchi amanti del potere italico. Madamina, al secolo il Card. Bagnasco, che ai tempi d'oro emetteva bollettini governativi fatti passare per documenti CEI che in nome e per conto dei principi non negoziabili, facevano precipitare nel panico coloro che per fede avrebbero avuto voglia di votare per gli altri, ma nella cabina sapevano dai soloni paonazzi che Dio li vedeva!!! E ci cascavano ad ogni tornata!

E tutto questo perché è finalmente finito? Perché questo silenzio d'oro oltre Tevere?

Facile! 

Papa Francesco e il suo vento dello Spirito che sta cercando di rinnovare la curia romana, che sta rimettendo le cose a posto e sbattendo fuori i falsi profeti.

Che bel silenzio!! Pare che ora molti stiano meditando su quello che avrebbero da sempre dovuto meditare! 

Alcuni di loro fanno fatica a masticare vangeli e bibbie, essendo stati abituati per anni ad aspettare gli indici delle borse asiatiche.

E godendo in letizia per ultimo trascrivo le parole di Monsignor Nunzio Galantino, segretario della CEI, uomo saggio, pastore di Cassano Jonio, diocesi che verrà visitata da Papa Francesco a giugno:

“Spero di non essere costretto e soprattutto spero non siano costretti i nostri fedeli, ad assistere al mortificante spettacolo di vecchi e sospetti collateralismi con candidati, partiti o movimenti politici. E’ bene che sappiamo una volta per tutte che chiunque vede il vescovo o un sacerdote impegnarsi nell’orientare o influenzare il voto, ipotizza una sola cosa: l’interesse personale o la ricerca di favoritismi di varia natura.”

A volte, confesso, mi sembra di sognare…

Ad multos annos!!!