venerdì 25 ottobre 2013

In piedi!



Rendo omaggio ad una grande persona, Raffaele Pennacchio, malato di Sla e morto in questi giorni dopo aver protestato per giorni davanti al ministero dell'Economia per la mancanza di fondi destinati all'assistenza sanitaria delle molte persone colpite da questa terribile malattia. 

Uomini e donne come Pennacchio che in nome della sofferenza chiedeva semplicemente di essere assistito in ambiente domestico invece che in strutture sanitarie, rendono più bello questo paese, più pulito, più vivibile. 

Immaginare soltanto che il governo stia faticando a cercare le risorse, mentre dall'altra parte per mezzo della lobby ciellina-militare acquisteremo aerei F35 alla modica cifra di 90 milioni di euro cadauno, fa venir voglia di trangugiare Plasil a gò-gò per evitare conati di ribrezzo, di disistima e di vergogna.
Ti sia soffice la terra grande Raffaele Pennacchio!

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