Giuro che non volevo occuparmi di lei, sopravalutata manager dell’aria fritta, che recentemente ha chiuso il suo negozione per riccastri a Milano - godo! -
Non ne avrei voluto più parlare, mi ansia solo guardarla, detesto la sua voce, il suo sorriso, i pensieri camuffati; riconosco che seppe sfruttare l’allocco coabitante in ognuno di noi con abilità indiscutibile, riuscendo a vendere pure l’acqua griffata dal suo marchio a nove euro al litro - e qui apro una piccola parentesi: tutti gli acquirenti dell’acqua Ferragni, uno stato serio, li avrebbe sottoposti ad un Tso per manifesta incapacità mentale. -
E quindi? Perché ne parlo?
Leggendo giornaletti pare che la Pandoratrice abbia recentemente fatto amicizia con Giulia Luchi, madre di due bimbi e sposata con Silvio Campara e pare che, mentre chattava con la moglie, che dal canto suo cercava di rincuorarla per le note vicende giudiziarie, dall’altro polpastrello avviava una liason col marito, il quale avrebbe perso la testa per l’influencer.
Capite la bassezza del personaggio? Capite la pochezza, l’impalpabilità di questa biondina pure sgraziata?
E il mondo di merda che ne celebra le gesta?
E chi la incensa ancora?
Sono basito! Personaggetti come questa venditrice di vuoto pneumatico dovrebbero evaporare, liofilizzarsi, scomparire dal proscenio. Tranquilli! Non ne sentiremmo la mancanza. Tutt’altro!
Nessun commento:
Posta un commento