mercoledì 8 giugno 2022

Pusillanimi a venti decimali

 


Prendo ad esempio quest'idiota senza alcuna dignità, per portare in risalto la nostra povera ed esigua piccolezza, infinitesimale, da pulci senza alcuna importanza, granelli insignificanti nell'incommensurabile ingranaggio universale. 

Sapete che alcune cifre possono risollevarci il morale, resettando le nostre scialbe ed insulse scale di valori che questo modus operandi obbrobrioso che definiamo capitalismo, pregno di consumismo, alterano sistematicamente facendoci perdere il senso logico della vita? 

Volete un esempio? Ecco il primo numero: 193.333.333,33. Centonovantatremilioni e spiccioli: sono quante volte la nostra esistenza media, 75 anni, è contenuta dentro all'età stimata dell'universo, ovvero tramutandolo in decimali: 0,00000000517241379310. Ora con una posizione così infinitesimale mi domando come imbecilli tipo questo Medvedev possano ancora venire ascoltati e addirittura agevolati nella loro squallida esistenza, senza che qualcuno, inteso gruppo umano, trovi la forza per estirparlo dalla comunità. Ma di cretini come questo russo ce ne sono a bizzeffe in giro, a partire da chi opprime il suo simile, vuoi nei campi agricoli o dentro un bar sfavillante in luoghi inaccessibili ai più. 

Come si possa permettere a pochi di ostacolare una serena esistenza alla totalità degli esseri umani attualmente in vita su questo sassolino, è un mistero che ci porteremmo via con noi, allorché l'astro che ci riscalda aumenterà di centinaia di volte il suo volume per estinguersi trascinando nell'oblio l'intero sistema da lui dipendente, cosa questa che avverrà tra un miliardo e mezzo di anni, ovverossia quando degli attuali umani non vi sarà più ricordo neppure in archivi informatici e protetti così detti eterni, immagazzinanti dati a detta loro per sempre, in realtà caduchi e finiti come tutto ciò che ci circonda. 

Poche persone avranno una microscopica possibilità di resistere al passare dei millenni e,  guarda caso, tutti riferiti all'arte, unica chance per elevarsi sul tempo e sulla storia. 

Per tutti gli altri, anche per quel burattino di Medvedev che vorrebbe ritornare nelle grazie del killer russo, quell'enorme decimale dovrebbe essere faro illuminante la strada maestra coltivante bellezze tramutabili in novità riempenti ogni secondo di questa microscopica fessura che chiamiamo vita.

Orsù davanti allo specchio pro die: "la mia vita ha una valenza sulla storia dell'universo pari allo 0,00000000517241379310" 

Buona giornata pregna a tutti!  

Nessun commento:

Posta un commento