venerdì 13 maggio 2022

Nelle loro mani

 


Chissà che effetto avrà creato nel cranio di un psicolabile aggressivo qual è Putin la decisione di Svezia e Finlandia di aderire alla Nato! Mai scelta fu più improvvida nella recente storia dell'umanità, e tutto questo è stato fomentato da un pazzo come quello in foto. 

L'inviato delle banche prestato alla politica nostrana è volato ad ossequiare un anziano soporifero che il fato ha deciso di innalzare ad uomo più potente del pianeta, snobbando senza alcuna ritrosia il parlamento, al momento trasformato solo in un'enclave di agiati dediti al fancazzismo più becero. Viene da dire la canonica frase "se l'avesse fatto lui!" riferendosi al precendete Premier ancora oggi una delle delle poche persone perbene nel panorama politico italiano. 

L'Europa non conta nulla, prova ne è che a dirimere l'intricatissima questione bellica vi siano il biondastro di cui sopra, e il despota turco dedito all'annientamento del popolo curdo. 

Allargare la Nato includendo nella lunga lista dei paesi dediti alla dilapidazione di ingentissime quantità di denari sottratti alla sanità - Marietto fatti un giro nei Pronto Soccorso della penisola, please! - alla lotta contro le disparità sociali, alla cultura, per il diabolico ed ossessivo acquisto di armamenti, stati confinanti per milletrecento chilometri con la Russia come la Finlandia, equivale a provocare oltremodo il killer russo, beatificato da tanti in anni passati che lo vedevano come uno statista, provocandolo oltre l'immaginabile, sino probabilmente ad indurlo ad aprire la valigetta dell'Armageddon.

L'unica persona ancora sana di mente in questo mercimonio di vite ed armamenti, risulta essere Papa Francesco, il quale giustamente ha definito pazzia l'aumento delle spese militari. Ma molti non l'avranno potuto sentire, visto che è stato censurato persino dal TG1. Fossi in lui le prossime Mese in diretta le farei trasmettere da canali tipo Odeon TV. Così, tanto per far capire a molti di quanta idiozia sia pregno attualmente il pianeta.  

Nessun commento:

Posta un commento