Non foss'altro perché i morti, già tantissimi, sarebbero aumentati a dismisura; ma quanto mi sarebbe piaciuto vedere al comando quei due, il Ruttologo e la Sora Cicoria con il loro sapiente agire, la squisitezza del pensiero, l'immediatezza della risposta ai drammi attuali, mai operanti per scopi elettorali, ci mancherebbe, solo per il bene del paese, quello mai classista o divaricatore di socialità.
M'immagino le scelte, la finitezza delle conferenze stampa, magari assieme al Bulletto, sicuro sul loro carro, con gli oramai rantolanti "Signori miei" di corredo.
La Sora Cicoria che manifesta davanti al parlamento col cartello "il Silenzio degli Innocenti" corrobora in tanti la certezza dello scampato pericolo, quasi ci spinge a cercar Bonaccini per stampargli in fronte un commovente bacio per la sua vittoria in Emilia-Romagna, la diga che ha permesso di evitare di ritrovarci tra i coglioni il barbuto indietreggiante, e la fascio cicoria, portatori insani dei miasmi fascioleghisti.
La Sora Cicoria che manifesta davanti al parlamento col cartello "il Silenzio degli Innocenti" corrobora in tanti la certezza dello scampato pericolo, quasi ci spinge a cercar Bonaccini per stampargli in fronte un commovente bacio per la sua vittoria in Emilia-Romagna, la diga che ha permesso di evitare di ritrovarci tra i coglioni il barbuto indietreggiante, e la fascio cicoria, portatori insani dei miasmi fascioleghisti.
(47. continua ... Tourmalet permettendo...)
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