giovedì 2 aprile 2020

L'Isola Mento - giorno 20


I fattori irritanti, i modi di dire di prima si sono capovolti durante questo tempo pandemico: prendete l'aggettivo "positivo": chi d'ora in poi riuscirà ancora a francobollarlo accanto a qualcosa di bello, gioioso, efficiente, proficuo? Da quando ci stanno irrorando con le maledette positività è cambiato il subliminale in tal senso. 
Ieri andando a far la spesa al supermercato, quello che un tempo ritenevo una scocciatura infausta, la coda, l'ho apprezzata oltremodo, visto che mi permetteva di stare all'aria aperta, al sole, in pace con me stesso. Mi è venuta pure voglia di scambiare il mio numero con qualcuno venuto dopo di me, ma ho desistito per non dar nell'occhio. 

Si delinea sempre più nella martoriata Lombardia, un quasi impalpabile procedere, sottobosco, per fini elettorali. Un subdolo tentativo di portare acqua al proprio mulino, approfittando della tragedia epidemica. 
Gallera alle 18 oltre a snocciolare i tremendi dati, enfatizza lo sforzo, che c'è stato ci mancherebbe, della regione, insinuando però anche velate polemiche col governo centrale. Certe volte si ha proprio la sensazione di assistere ad un comizio. 
Un altro mistero è legato alle mascherine: il commissario Arcuri ha dichiarato di averne inviato ingenti quantitativi in Lombardia, con tanto di certificazione di spedizione. Fontana e la sua faccia mascherata continua invece a evidenziarne la mancanza. Non sarà che giacciono da qualche parte per fini adombranti l'incredibile sforzo che stanno compiendo ministri e Protezione Civile? 

Ieri è anche arrivata una lettera firmata da molti sindaci lombardi, tra cui per Milano Sala, Gori per Bergamo, Del Bono per Brescia, Galimberti per Cremona, per Lecco Brivio, per Mantova Palazzi, per Varese Galimberti. Mancano le firme di altri cinque sindaci, quelli di Como, Sondrio, Pavia e Lodi, tutti di centrodestra. 
Nella lettera vi sono alcune domande rivolte alla Regione: 
Quando saranno disponibili le mascherine il cui arrivo è stato promesso da tempo? 
Casa sta facendo la regione per proteggere il personale sanitario e gli ospiti delle Rsa? 
Si stanno facendo i tamponi per i purisintomatici e i monosintomaciti come ha annunciato il governatore? 
Perché la Regione non segue le direttive del ministero e dell'Istituto superiore di sanità che prescrivono di sottoporre a tampone i sintomatici e, qualora questi siano positivi, i loro familiari e i contatti recenti? 
Perché la Regione non ha accora autorizzato l'avvio della sperimentazione dei test sierologici che altre regioni come il Veneto e l'Emilia-Romagna hanno attivato? 

Infine un'intervista al virologo Giorgio Palù sul Corriere della Sera alla domanda "Perché la Lombardia ha un tasso di mortalità che ha raggiunto il 14% mentre il Veneto è fisso sul 3,3%?" ha risposto tra l'altro con questa raggelante verità:"Il Veneto ha ancora una cultura e una tradizione della Sanità pubblica, con presidi diffusi sul territorio. La Lombardia, molto meno."
Chiede l'intervistatore: "Sono stati fatti degli errori?"
Risposta: "Non sta a me dirlo. Ma in Lombardia hanno ricoverato quasi tutti, il 60% dei casi confermati, esaurendo presto i posti letto. Da noi, i medici di base e i servizi d'igiene della Asl hanno fatto filtro: solo il 20%. Tenendo a casa i positivi asintomatici si è evitato l'affollamento degli ospedali e la maggiore diffusione del contagio." 
Ed infine spiega pure la differenza: "Un nuovo virus, nei confronti del quale la popolazione è vergine, va affrontato in primo luogo con le misure preventive, con l'isolamento, bloccando il contagio. Non con l'automatismo Pronto soccorso-ricovero. Una forma mentis. In Lombardia esiste da molti anni una sana competizione pubblico-privato. Dove si evince la maggiore differenza di ognuno? Dalle persone accolte in Pronto Soccorso. Ricoverando, si è voluto dimostrare efficienza in ambito clinico. Ma così non si è fatto nessun argine al virus."

Per quanto riguarda l'indegno blocco del sito Inps per le numerose richieste di assistenza dei possessori di partita Iva: nessuno ha mica controllato che nei pressi non ci fosse Casaleggio? 

(20. continua ... Tourmalet permettendo...)  
   

Nessun commento:

Posta un commento