venerdì 22 marzo 2019

Raggelante


Le parole di Ettore Gotti Tedeschi, pronunciate giorni fa durante un servizio delle Iene, un programma che non seguo mai, inquietano e raggelano, riportando alla memoria un accostamento tra il malaffare e l'istituzione chiamata Santa Sede, tanto eclatante, inspiegabile, inarrivabile, da essere rimosso nella coscienza di molti. Come non ricordare infatti le gesta diaboliche di Marcinkus ai tempi di Paolo VI e Wojtyla, che ne negò l'estradizione? 

Chiariamoci: è entrato nel comune senso di impudicizia il fatto che un cardinale economo tesse rapporti con la mafia, facendo girare una quantità di soldi inaudita, speculando come un micidiale uomo d'affari in ogni dove, senza alcuna remora morale. Lo Ior riciclava soldi sporchi e molti utilizzavano i conti correnti vaticani per evadere tasse ed occultare fondi neri. 

E' un dato di fatto, l'impensabile si materializzò dietro a quelle mura. 

Passiamo al Monte dei Paschi di Siena, alle lugubri vicende ad essa legate. Al quel suicidio, ipotizzabile omicidio, di un suo dirigente; alle vicende legate alle vicende inenarrabili ruotanti attorno alla banca senese. 
Ettori Gotti Tedeschi, intervistato così racconta di quegli anni:

E perché la fondazione Mps potrebbe avere quattro conti correnti accesi presso lo Ior?", chiede Monteleone. "Sono tangenti, mi pare evidente", risponde il banchiere. "Se dice tangenti penso alla politica", lo incalza la Iena. "È evidente! Ma nessuno le confermerà l'esistenza di quei conti, perché lì c'era di tutto! Qua si tratta della Curia vaticana. Lì dentro c'era tutto quello che lei non può immaginare. C'erano delle persone che in un secondo cambiavano le intestazioni di tutti i conti. Un sistema che non permetteva a nessuno, se non alla Cupola, di risalire ai conti. È molto probabile quindi che quei conti ci fossero. Stavo per perdere la fede".

"Quando dice che la Curia vaticana le stava facendo perdere la fede...", gli fa eco Monteleone. "Anche La vita!", lo interrompe Gotti Tedeschi. "La Curia vaticana può commissionare un delitto secondo lei?". "Ci sono persone all'interno che non mi meraviglierebbe per niente se lo facessero. Dove c'è il bene c'è sempre il male. Nella Chiesa si perpetrano cose che non si dovrebbero neanche immaginare".

Il Male quindi ha albergato allegramente nel Vaticano e ancora oggi sacche importanti di quei luoghi agiscono senza nessun sentimento riferibile al cattolicesimo. 
Sono e saranno difficilmente estirpabili. Interagiscono tra loro non curandosi del giudizio che verrà. Sempre che ci credano naturalmente! 

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