martedì 5 aprile 2016

Nessuna pietà


Un altro balcone crollato nelle case meravigliose, a detta del Pervertito allora anche presidente del consiglio e del suo adepto Bertolaso, a L'Aquila.
Una vergogna infinita proviamo per tutti i cialtroni, perché sono cialtroni, travestiti da impresari edili, progettisti, fornitori di materiale, fogna a cielo aperto i cui miasmi si avvertono ancora oggi!
Siate maledetti, vi si scatenino contro le forze malvagie se solo avete avuto il coraggio di lucrare sul dolore del terremoto aquilano. V'inghiottisca la terra, possiate essere dimenticati anche dagli attuali Pico della Mirandola che non scordano nulla! 
Possiate assaggiare il dolore, centuplicato, che avete creato in poveri cristi già colpiti dalla calamità!
Il progetto C.a.s.e. presentato da tutti i boiardi di allora come la risposta italica al dramma, come l'intervento dello Stato rivolto ai deboli che avevano perso tutto è stata una delle storie più vomitevoli della nostra nazione. 
Sono stati sequestrati 800 balconi! Ottocento! 
Costate 1 miliardo, prezzo pare gonfiato, queste abitazioni la cui prima consegna risale al 2009, odorano di marcio, di materiali scadenti.
Folli che non si fermano davanti a nulla, pare abbiano osato l'inosabile. Nessuna pietà se verranno accertate responsabilità. Nessun avvocatucolo osi limitarne le condanne, facendo tesi a cazzo! 
E che il ludibrio vi sia compagno di vita!
Evvanfaculo!


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