Questo foglio per
me ha avuto lo stesso effetto di quello che proverebbe Verdini a rimanere
chiuso nella sede centrale della Banca d'Italia. E' l'orario dei pasti sulla nave che mi ha ospitato per lavoro per una settimana.
Dopo aver trasformato i pasti in autobus (essendovi
sulla nave la turnazione 24 ore su 24 ieri sera ad esempio sono riuscito a
prendere al volo la colazione delle 23:30) il che mi ha leggermente ingrossato
come pneumatico gonfiato a due e nove, questa sera come un novello Colombo mi
appresto a riveder terra, rientrando nella quotidianità che a dir il vero un
po' mi manca, specie la rosea sportiva e calda del mattino con seguito di caffè
e paglia, la scanalata Sky e la prolifica lettura dei quotidiani via iPad, le
montagne con i suoi viottoli, le clacsonate ai salini coglioni mattutini, le
zoomate alle gambe lucenti ed abbronzate sparse nell'aere e al lettino marino
su cui spero ancora di spaparanzarmi assieme alla canonica birra fresca.
Lascio
però un mondo di grandi persone dedite al lavoro, ai turni, alla fatica
affrontate con serenità e competenza, di cui sono fiero di esserne stato
compagno di viaggio.
Vamos!
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