sabato 26 settembre 2015

Iuesei!

Non vedo dove sia il problema, perché stupirsi, perché inalberarsi più di tanto. Quanti? Cinque? Più i due corrispondenti in loco sette? Davvero non capisco l'indignazione. Il nostro Caro, di affetto e di costi, Premier vola a New York e la Rai lo accompagna con cinque inviati (Rai1, Rai2, Rai3, Rai News e Giornale Radio) e tutti a protestare.

Dai su, ragioniamoci un po'.

Siamo o non siamo nell'Era Sesquipedale? Il nostro amato Leader (si, lo definiamo come i coreani adorano il loro lardoso babbeo Kim) è logorroico di natura, travalica tempi ed argomentazioni con uno scibile invidiabile, una proprietà di linguaggio annichilente. E allora come poterlo seguire se non con cinque inviati, che lo intervisteranno simultaneamente? Narra la fatina Boschi che quando alla sera riascolta le parole del suo mentore, scopre delle sfaccettature insperate, nascoste tra i periodi, tra le innumerevoli metafore e a volte sgorgano dall'effluvio linguistico ricchezze abbacinanti , consolatorie, viatico per una notte serena, ricca di sogni importanti.

Come darle torto? I maligni narrano che un tempo quando arrivava alle riunioni planetarie il Premier meneghino ed affamato di sesso, scattasse un fuggi fuggi generale generato da leader stranieri terrorizzati da rimanere fotografati con il nostro nano, inorriditi dalla possibilità di dover ascoltare barzellette con mele al sapore di culo e si vedevano correre in direzione opposta ai capelli verniciati color tabacco avariato, anche donne in carriera timorose di ricevere una pacca sulle chiappe o una tac ai seni!

Ora non più! Scappano, pare, solo temendo di restare impigliati nel Carme Sesquipedale, nelle prolusioni eterne, capaci di addormentare un cocainomane abusante.

Mai torniamo a noi: Sono d'accordo totalmente con il nuovo direttore generale Rai Antonio Campo Dall'Orto (un cognome che dice tutto! Campo Dall'Orto ossia mi sostento mediante la coltivazione comune della Casta regnante): cinque inviati sono il numero giusto! Quello di Rai1 ci invierà le sensazioni di gioia di tutta l'Assemblea Onu nel pregustare il discorso del nostro Amato Leader, le lacrime di Obama ed Angela. Rai 2 ci informerà su aspetti mondani, su come il nostro verrà certamente eletto Politico più bello, di come le newyorkesi impazziranno nel vederlo, nell'ascoltarlo. Rai 3, intimorita dal diktat simil bulgaro sui talk show si limiterà ad una cronaca in stile vecchia Tass sovietica, mentre le restanti testate giornalistiche procederanno secondo i canoni professionali decorosi. Quel che conta nell'Era Sesquipedale è la continua creazione del Mito, del Faraone, dell'Infallibile per riuscire ad abbacinare menti e cuori al fine di far passare nel l'indifferenza leggi e modifiche alla Costituzione atte a limitare libertà e democrazia per irrobustire sempre più poteri forti e caste politiche, come sta succedendo in questi giorni settembrini.

Dott. Campo Dall'Orto, perché non ha incluso nella trasferta americana anche qualche scrittore di favole, un mago illusionista ed un tecnico effetti speciali? Sarebbero tornati utili alla causa. Molto utili!

 

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