lunedì 8 giugno 2015

Desiderio


Ma quanto mi sarebbe piaciuto partecipare a S.Margherita all'incontro di due giorni dei giovani industriali di Confindustria!
Che bello sarebbe stato vedere facce serene al tempo stesso però preoccupate per il futuro, il loro futuro che di conseguenza è anche il nostro.
Par di sentirli al mattino aggraziati dalle carte di credito, dai progetti per la scalpitante estate, immersi in un'ottica di solidarietà e compartecipazione, aperti al sociale, protesi verso una dinamica che coinvolga i giovani dipendenti.
Nelle schede di presentazione il convegno ho trovato frasi del tipo:

La crescente complessità del mondo contemporaneo trova i manager, e gli imprenditori, sempre più soli.

Capito? 
Soli, li abbiamo lasciati soli! 
Ingrati che siamo! 
Eppure noi, abituati al loro sollazzare in isole amene e inabitate, o su panfili di papy in mari solitari, avevamo pensato che a loro piacesse la solitudine, il distacco, la pace crassa.
Ci sbagliavamo! 

Il messaggio è che un rifondato concetto-guida di Bellezza può dare forma ad un nuovo stile di leadership attraverso il nutrimento degli obiettivi e rafforzata da esperienze fondative. Scopriamo insieme le potenzialità e le implicazioni di una cultura organizzativa project-oriented. 

Si, dai! Scopriamo insieme le potenzialità e le implicazioni di una cultura organizzativa project-oriented! 
Dai!
E già che ci siamo: trovare un sostanziale parallelismo tra le sinergie preposte al progresso in un'ottica di libero scambio commerciale tra le varie componenti il paese.
Come? Cosa vuol dire? 
Niente! 
E perché la vostra frase? Spiegateci cosa minchia vuol dire!

Ma noi forse pecchiamo d'invidia per questi virgulti osannati dai nostri miglior politici, Salvini in testa, che hanno presenziato un basilare incontro come quello di S.Margherita Ligure.

Confindustria preme ed ottiene benefici da chi, impropriamente l'accontenta privilegiando un dialogo con il "Badrone" piuttosto che con i lavoratori. E quel qualcuno altri non è che il Segretario di quello che un tempo era il partito di una sinistra abitata da tutti coloro che vivono sotto un sopruso continuo, fatto di atti oramai digeriti da tutti ma che a parer mio restano soffocanti, ossia attività usuranti che vengono equiparate a quelle pulite e linde di un lavoro pulito e dignitoso in un meandro ministeriale o nei tanti comuni italici. Contratti capestro come quelli del famigerato jobs act, ovvero "ti assumo a tempo indeterminato ma se non mi servirai più ti darò un calcio in culo senza che tu possa far nulla per non riceverlo."

E questi pargoli cresciutelli si trovano una volta all'anno per preparare il divenire, leggiadro ed agiato, tra una tartina, un flute e tanti progetti contornati da voli intercontinentali!  

Nessun commento:

Posta un commento