Gran parte dei 60milioni di virologi italiani han decretato la fine della pandemia, alcuni mettendone pure in dubbio l’esistenza; molti biascicanti sé stessi dall’alto dei propri corpi scolpiti e disegnati coreograficamente con aquile e tigri, tra polpacci inneggianti alla forza, rigorosamente in celtico, dovendo sottostare alla perenne esposizione delle chincaglierie del casato quale unico e fondamentale florilegio per quell’innesco alimentante il proprio ego impomatato, han deciso di trascorrere vacanze all’estero, frullandosene dei pericoli, inesistenti come i loro simboli epici sgarbeschi, cazzari, zangrillanti e tenorili han loro garantito, sbeffeggiando quella ragione che sta alle loro cervici come Spinoza ad Annalisa Chirico, confermando che su queste lande vige oramai solo ed esclusivamente il dogma del “schiaccia e prevali pervicacemente sui paria”, ed è proprio per questo che probabilmente Covid ha avuto ed avrà sempre un occhio di riguardo, nella remota ipotesi che esista, sia chiaro, per questo stivale tendente al Facci-pensiero, ops! Questo si che non può esistere!
Nessun commento:
Posta un commento