Come quando vai a fare un safari fotografico e nella giungla
t'imbatti in un esemplare che mai avevi visto prima o come quando entri dal
libraio in cerca di un compendio universale, un padre di tutti i Bignami!
Essendo orbitante anni luce dalla rivista ciellina
"Tempi" (mi ricorda tanto il Regno di geoviana memoria) scopro in
queste serate estive un giornalista (mi sento magnanimo) molto amico dello
Sbadato Archiviante Fatturiero Senatore(incredibile!) ex Celeste Formiga, dal
nome soffice e vellutato tipo mantide religiosa, Luigi Amicone.
Un personaggio che accentra, raccoglie, stiva tutti gli ideali,
i propositi, le buffonate che dal Tappo Delinquente si propagano verso una fede
che nulla ha di cattolico e che è manifestata alla grande dall'universo della
Compagnia delle Opere alias Comunione e Liberazione.
Resto a bocca aperta, per non sfigurare difronte alla nobile
fauce al silicone della Signora Garnero, alias Santanchè, anch'ella presente al
programma su LA7 ove il duo ciellino-pdiellino altera la Verità più di un
Capezzone ebbro ad una cena in casa Gasparri.
Rimango basito dinanzi all'accostamento che fa l'Amicone del
Condannato all'Ernesto "Che" cubano e mi domando, peccando, il perché
sia stata abolita la tortura nel mondo occidentale!
Questo meeting riminese che negli anni passati era un passaggio
obbligato per tutta la ciurma mefitica che da parassita vive allegramente alle
spalle di chi timbra il cartellino, ha come base di partenza un'enorme
contraddizione: mescola il sacro con il profano per sdoganarlo dal giusto
ribrezzo che gli uomini di sana e robusta costituzione mentale provano, e
provavano, allorché ad esempio comparivano a Rimini personaggi scomodi e
ribaldi, primo tra tutti l'amicone immarcescibile, il non più eterno Gobbo
Giulio o il Pregiudicato, al fine di perseguire un'ignobile opera di
privatizzazione della spesa pubblica (vedi la sanità lombarda) per arricchire
pochi ma soprattuto fervidi e genuflessi cattocapitalisti. La conferma di tutto
quanto sopra arriva allorché ieri si è presentato a dir la sua il Banchiere per
eccellenza, poi diventato ministro per ordine dei custodi del Forziere, il
roboante Passera che pare stia covando l'idea di tornare in politica, come se
ce ne fosse bisogno vista la situazione!
Questo Amicone nel suo sproloquiare cazzate immani, oltre a
provocarmi sconcerto ed eczemi, mi induce alla preghiera di ringraziamento per
aver ricevuto in dono Papa Francesco che spero spazzi via tutto questo
fuorviante modo di intendere il cattolicesimo compresa la rivista
"Tempi" con cui non incarterei neppure le uova, mi dona una malcelata
allegria nel pensare al dubbio di un tal Cardinale molto vicino agli amiconi,
che da mesi si arrovella il cervello nel capire se la sua trombatura al soglio
petrino sia stata causata dalla vicinanza a tal movimento o ad aver insegnato
in anni passati la morale al Puttaniere ed infine m'induce alla conclusione che
essendo Amicone un "amicone" del Formiga il quale a sua volta è
"amicone" del ManiacoSgarranteleRegole, vista la caduta degli dei in
corso, è probabile una loro definitiva scomparsa dai lobi nostri ora che
il cerchio parrebbe in procinto di chiudersi, possibilità che mi provoca una spropositata
gioia e il sogno che forse tra non molto potrò azzardarmi a dire "che
Tempi orribili che erano quelli là!" sogghignando in pace all'ombra di una
birra dopo aver fatto questua ad un implorante Capezzone!
Nessun commento:
Posta un commento