Prima lo hanno sfollato più e più volte.
Poi hanno bombardato la moschea in cui si era rifugiato e dove sono state uccise 20 persone.
Infine è stato eliminato tra le tende allestite per i civili nei pressi dell’ospedale Al-Aqsa.
Studiava ingegneria. Stava raccogliendo soldi per consentire alla sua famiglia di fuggire in Egitto.
È stato ucciso ieri dall’esercito is*aeliano, bruciato vivo dalle fiamme insieme a sua madre.
Si chiamava Sha'ban al-Dalou.
Era palestinese.
Aveva 19 anni.
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