sabato 10 dicembre 2016

Sancho


S'intravede Sancho Pancia, probabile successore del nostro Donchiciotte (pronunciato rigorosamente alla toscana) della Mancia (elargita a destra, al centro e non a manca, a parte gli 80 euro), il silente e bonomelliano Gentiloni, scelto dal suo signore con la promessa di farlo governatore appunto, in caso di conquista della penisola. Sancho Panza s'appresta quindi a dar seguito ai sogni del Donchiciotte di Rignano, vedendo nemici e problemi nei mulini a vento e non nel reale, ossia perseverando a distribuire voucher al posto di lavoro, dimenticandosi di finanziare medici ed attrezzature nelle aree assassinate dall'Ilva, provvedendo ad investire soldi nostri per il salvataggio di banche senesi in dissesto per colpa dei soliti noti. Sancho Pancia Gentiloni servirà al solito e al meglio il suo signore con il beneplacito di un altro Silente, scelto da Donchiciotte per un servizio ai suoi voleri, che ora finalmente comprendiamo in toto. Donchiciotte (maremma maiala) osserverà il tutto fingendosi distaccato, pronto però a ritornare in sella in versione "atteso dalle genti" con il suo solito bagaglio di fanfarismo, di aria infiascata, di palle sempre più giganti. Donchiciotte, il Cavaliere Errante (non perché girovagante, bensì per la produzione industriale di scorrettezze perpetrate ai danni dei più deboli) continuerà a fantasticare assieme ai suoi adepti, compresa la sua Etruriana Dulcinea del Toboso, per il bene di pochi e la sofferenza di molti.
Vai Sancho! Facci vedere chi sei! Sancho! Sancho Gentiloni! Macché fai? Dormi?

 

Nessun commento:

Posta un commento