sabato 17 maggio 2025

È così!



Mi scompiscio quando leggo strali lanciati su Leone XIV a proposito della famiglia, intesa come la intende un Romano Pontefice. Cosa dovrebbe dire un Papa? Bergoglio non ha mai contraddetto questo aspetto del cattolicesimo, “chi sono io per giudicare” è un’altra angolazione, di amore e rispetto, d’apertura. Ma non ha nulla a che vedere con la visione cattolica della famiglia. Quindi perché adirarsi? Perché pretendere che si ripensi a ciò che teologicamente, ontologicamente è incastonato nella fede? Non credo che le unioni civili vengano lese dal mancato riconoscimento di un Papa. Personalmente non ho alcun moto di giudizio né di commento in merito; due persone si amano, convivono, affrontano la vita e le sue difficoltà assieme. Interagisco con loro se le incontro, semplicemente.
Ma il Successore di Pietro è il custode della fede non colui che la interpreta a seconda delle necessità sociali. Rasserenarsi e vivere la propria vita al meglio è tassello per l’architrave della convivenza sociale. Ogni altro giudizio, diceria, fesseria appartiene al chiacchiericcio. Aria fritta quindi!

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