giovedì 25 luglio 2019

Locale ma per tutti



Dunque la farsa sta arrivando al capolinea! Dopo decenni di manovre pro voto e contro la Ragione, con quell’enorme agglomerato di scale con i padiglioni attorno chiamato ospedale di Sarzana, ed il progetto abnorme spezzino sdoganato prima delle ultime regionali con i lavori affidati all’unico offerente Pessina, riverente verso gli amici del Bomba al punto di cuccarsi persino il cadavere de L’Unità, con la promessa sghignazzante, simile a quella proferita dal Vate dell’Era del Ballismo ai terremotati amatriciani di ricostruire il tutto in tre anni, di erigere il nuovo nosocomio cittadino in pochi anni, pensato smargiassamente di livello Dea2, comprendente cardiochirurgia ed impossibile a materializzarsi per l’esiguo bacino di utenti della nostra provincia, ma chissenefrega pensarono al tempo i soloni rossi tanto i soldi mica sono i nostri ma degli allocchi che da decenni ci stanno votando, dopo tutte queste scorribande, finiti in braccio ai proseliti del formigonismo applicato alla sanità osannante lo smantellamento del pubblico servizio per farsi cullare dal privato argutamente in arsura per accogliere i soldoni nostri sotto le vesti di pagamento di prestazioni mediche, ecco arrivare la fine dei sogni, delle speranze, il capolinea della politica locale. Unico obbiettivo raggiunto quello di abbattere il vecchio Felettino compreso l’ultimo piano pericolante ma costosissimo per il quale nessuno, dicesi nessuno, ha pagato nulla per l’acclarato brigantaggio. 
Resta l’amaro in bocca per la faraonica presa per il culo, la certezza che non si vedrà nulla di nulla negli anni a venire, con la consapevolezza di continuare allibiti ad assistere al macabro scenario del S.Andrea ed il suo Pronto Soccorso da paesello dove per farti curare devi piantare tenda ed amaca, dove manca l’urologia perché è a Sarzana e se il catetere ti funziona male dovrai solo soffrire sperando che il fato ti assista, dove per essere trasferito da un reparto all’altro occorre l’ambulanza, dove chi ci lavora è martire ed eroe. Tutto questo, accadendo nel 2019, dovrebbe far sì che un’Entità misteriosa intervenga d’autorità erigendo un enorme reparto di psichiatria per accogliere tutti coloro che in tanti lustri han confuso il tornaconto personale con la dignità sociale. Rinchiudeteli!

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