L'avevo rimirato a lungo, assiepato com'è nel porta posate; a volte, sorseggiando un caffè l'ho guardato con caritatevole attenzione. Mi chiedevo a che servisse in cucina, non essendo mestolo, né attrezzo da utilizzarsi alle cocenti temperature culinarie. Avvertivo la sua scocciatura nell'essere normalmente trascurato, nelle preparazioni dei pasti. Prendevo sempre strumenti accanto a lui: forchette, cucchiai, coltelli e questa sua inoperosità sfociava in sbuffi e malinconici segnali d'accettazione della sua inutilità.
Credo che venisse, nel silenzio della notte, preso in giro dai nobili coinquilini, sempre indaffarati nelle loro mansioni cibanti.
Ma stamani ho avuto l'illuminazione! Questo misterioso attrezzo è una coscienziosa forma di prevenzione familiare, posizionata dalla mia consorte quasi come misura di protezione civile: è uno togli neve dai vetri dell'automobile, per di più antigraffio!
E oggi, dopo l'abbondante nevicata, l'ho usato alla grande!
Grazie di cuore di questa attenzione!
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