In questo clima natalizio vi è una frase che mi raggela più di
ogni altra, simile a quella che pronunciavano i fratelli Pasztor per
sequestrare le penne o le biglie dentro il romanzo i ragazzi della via Päl:
"l'antipasto lo prepariamo noi!".
Appena pronunciata dalla mia metà,
questa frase mi provoca un rivolo gelido che scorre lungo la schiena, come se
avessi appena fatto le corna ad uno scorretto automobilista il quale una volta
fermatosi si presentasse a me con un flemmatico "piacere, Keyser Söze!"
(cfr. "I Soliti Sospetti")
Preparare qualcosa da portare ad un pranzo di precetto, equivale
ad usare una quantità di strumenti culinari che nemmeno Gualtiero Marchesi
userebbe nel suo ristorante al pieno della ricettività! E senza lavastoviglie!
Il che mi trasforma nel promordiale Ratatouille, povero garzone bistrattato.
Davanti al pentolame usato da mia moglie per preparare
leccornie... normalmente prima di iniziarne il lavaggio mi inginocchio e recito
una prece a Santa Monica, chiedendole di aiutarmi nell'infausto compito di
pulire ciò che in apparenza essendo solidificato, dovrebbe essere sciolto solo
in altoforno! Composti stranissimi, che né le spazzole in acciaio, né
particolari giaculatorie croate riescono a scalfire. Al termine del lavaggio,
con gli arti indolenziti più di quelli di Jury Chechi dopo una doppia seduta di
allenamento agli anelli, normalmente vado nel pianerottolo ad avvisare le
vicine che a breve inizierà il controllo del lavato, cosa che mi preoccupa dal
punto di vista della salute. Infatti le vicine, schermando con lastra di piombo
le loro porte d'ingresso si mettono al riparo dai raggi X che vengono
utilizzati dalla mia "badrona" per il controllo minuzioso (ah ah ah!
Minuzioso è come dire che Giuliano Ferrara è leggermente sovrappeso!) e che
evidenzia nel successivo referto presenze di piccole particelle nascoste nei
meandri delle pentole, misurabili in nano millimetri, la cui rilevazione
metterebbe in difficoltà anche il Nobel Rubbia, che inducono lo sguattero a ripetere
la pulizia, per portare tutto il lavato ad un grado di lucentezza simile a
quello riscontrato nelle saline sarde e necessitante lenti particolari in top
gradazione per scongiurare problemi alla retina!
Per il resto tutto a posto!
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