Fondamentalmente è logico che i fratelli egiziani siano già
scesi in piazza per la rivoluzione avendo costruito le prime piramidi attorno
al 2500 A.C. mentre noi a quel tempo emettevamo solo suoni incomprensibili
dalla bocca, andavamo ancora dietro alle credenze come allocchi, tremavamo
ansiosamente per i cambiamenti climatici e non c'era ancora la capacità mentale
per organizzarsi in comunità strutturata ed egualitaria e sicuramente visto
l'arretratezza generale delle menti dei nostri avi di allora, qualcuno più
diabolico e scaltro degli altri, magari anche basso di statura, se ne
approfittò... praticamente quello che ci sta succedendo ora a distanza di 5000
anni!
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