domenica 14 maggio 2017

Nuovo santo


Un santo (quasi) al giorno

Oggi si ricorda Karl Heinz Riedle, nato a Weiler-Simmerberg il 16 settembre 1965. 
Figlio di un mastro birraio altolocato, ha giocato nel Werder Brema, nella Lazio e, soprattutto, nel Borussia Dortmund ove vinse due volte la Bundesliga e una Champions League. Attualmente è apprezzato dirigente sportivo e ha aperto una scuola calcio in Germania, la "Fantastische Doppel" (Fantastica Doppietta)
Di carattere schivo, sapeva preparare delle superbe birre artigianali con pochi ingredienti e in brevissimo tempo.
Come riportato nella sua autobiografia “Geschlagen und Gedemütigt” (Sconfitti e Umiliati), memorabile fu ciò che accadde il 29 maggio 1997, giorno della finale di Champions: l’allenatore Hitzfeld parlando alla squadra prima di entrare in campo, disse a gran voce: “Ragazzi! Per vincere dobbiamo avere più birra in corpo di loro!” 
Immediatamente Karl Heinz si fiondò dentro le docce, preparando in quattro e quattr’otto una stupenda birra al sapore di acciughe, soprannominata BagneKauder, in onore degli avversari. 
Ne bevvero tutti prima del match e non è da escludere che anche la prelibata bevanda abbia contribuito all’epica vittoria per 3 a 1, suggellata da due perle di Karl Heinz al 29’ e al 34’.
Da allora Karl Heinz è il protettore degli oppressi che assistono, oramai da tempo immemore, a determinate e ripetitive sceneggiate melodrammatiche in campo, con tanto di accerchiamento dell’arbitro.


(3. Continua)


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