Per fortuna lo porto sempre con me!
E' uno spillone che mi serve a risvegliarmi dal torpore
mediatico, ogniqualvolta il Tg passa informazioni a cui non mi voglio
assuefare, come la morte di quelle trenta persone, stivate in zona motori
sull'imbarcazione che ieri ha portato altri 600 poveracci sulle nostre terre.
No, non mi voglio abituare a questo omicidio di massa che
investe e colpevolizza ogni stato, ogni solone stravaccato sui divani in pelle
umana di Bruxelles, ogni cazzo di economista, di giurista, di filosofo e
soprattutto di ogni pensante che popola l'Europa, me compreso!
Si! Sono correo, mi sento profondamente invischiato in
questa vergogna, in questa politica che accoglie diversificando e soccorre
ingabbiando poveracci che scappano dall'inferno, mentre Angela e suoi adepti
trascorrono il tempo nel cercare nuove iniziative austere al fine di evitare
questo cazzo di sforamento dello stramaledetto trepercento!
Trenta ne sono morti ieri, asfissiati ed ammassati come
topi.
Mi risveglio, grazie allo spillone. Penso a quei martiri
che erano uguali a me.
Avevano i miei stessi diritti di vivere in pace, di
innamorarsi, di invecchiare.
Gli abbiamo tolto la speranza che parrebbe essere eterna!
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